UN FREDDO ASSURDO

Arrivare a Marina di Carrara, entrare al Padiglione E della Fiera e scoprire che a causa del mancato riscaldamento dei locali si avverte più freddo all’interno che fuori è stato veramente sconcertante. Ambiente immenso, solita pistina da 160m. con rettilineo di 50m., e temperatura polare, queste le condizioni di gara in Toscana.
Noi siamo venuti numerosi perché non si può sempre fare 3 o 4 ore di auto per correre un 60m., ma oggettivamente le condizioni di gara sono tra le peggiori. Veniamo comunque alle gare, si inizia alle 15:40 con le batterie degli ostacoli.
Le prime a scendere in pista sono le Juniores. La gara e il titolo toscano vanno a Margherita Milani che batte di 3 centesimi la consocia Eleonora Parlanti. 7”92 per Margherita e 7”95 per Eleonora con record personale per entrambe.
Miglior avvio di Margherita che attacca il primo ostacolo con quasi un metro di vantaggio e riesce a tenere una buona cadenza tra gli ostacoli. Eleonora in difficoltà per la “solita” partenza, corre una grande parte finale di gara, che però non le consente di superare la compagna di squadra. Brave comunque entrambe.
Seguono le atlete della categoria assoluta che correrano due volte (non è , in questo caso, in palio il titolo regionale). La nostra rappresentante Dalia Carcea ottiene rispettivamente tempi di 8”48 nella prima prova e 8”59. Sono prestazioni lontane dal suo personale e Dalia sarà tutt’altro che soddisfatta, ma siamo solo all’inizio della stagione agonistica ed avrà altre occasione per rifarsi.
Nella gara riservata agli allievi netto dominio di Lorenzo Bertini che corre la batteria nell’ottimo tempo di 7”14 che rappresenta anche il nuovo record regionale di categoria, per poi vincere agevolmente la finale e il titolo toscano con un comunque validissimo 7”24.
Dietro di lui al secondo posto del podio il bravo Nicola Tiradritti, specialista delle prove multiple, che corre in 7”50 la batteria e 7”52 la finale. Tra gli Junior, secondo posto sul podio per l’altro “multiplista” Francesco Mattolini che si porta ad un più che discreto 7”27.
Ancora Nicola Tiradritti nei m. 50 piani Allievi, il quale corre una buona batteria in 6”57 per poi migliorarsi nella finale 2 con un probabante 6”54.
Due sono invece gli Juniores bianncoverdi ovvero Andrea Garofoli e Francesco Mattolini. Corrono entrambi la batteria in 6”46 per poi ottenere rispettivamente 6”42 e 6”44 nella finale 2. Si tratta per entrambi della migliore prestazione personale, che, ottenuta in queste condizioni, assume ancora più valore.
Per gli Assoluti è in gara Giacomo Bianchini. Il quattrocentista viareggino passato ultimamente sotto le cure tecniche del compagno di allenamenti Marco Orsolini, ha deciso di lavorare durante questo inverno al consolidamento della propria velocità di base e per tanto lo vediamo costantemente impegnato sulla gara più breve. Qui dopo aver corso una buonissima batteria in 6”11 (record personale), ha fatto anche la finale, peraltro condizionata da qualche problema tecnico e l’abbiamo visto “rialzarsi” negli ultimi metri.
6”23, comunque, il suo tempo.
Tra le Juniores bravissima la “multiplista” Margherita Milani, che dopo essersi aggiudicata gli ostacoli ha vinto anche la gara “piana” con l’ottimo tempo di 6”81, dopo aver già corso un buon 6”92 in batteria.
Insieme a lei bene anche Yoake Garzelli 7”17 (record personale) in batteria e finale corsa in 7”21, ed Emma Canessa che si è portata ad un buon 7”23. Tra le assolute, netta vittoria per Margherita Guarducci capace di correre la batteria in 6”96 e
migliorarsi in finale in 6”90 a tre centesimi dal personale. Presente in gara anche Matilde Baldanzi, la quale dopo una batteria corsa in 8”02 ha finalmente in finale abbattuto il muro degli otto secondi, correndo in 7”97.
Nei metri 1500 femminili presente Veronica Cai, la quale correndo gli oltre nove giri della pista nel tempo di 5’37”77 ha ottenuto il record personale indoor oltre che la sua quarta prestazione all time su questa distanza. Brava.
Nella gara maschile abbiamo schierato due allievi, Ettore Mori che ha corso in 4’40”93 e Samuele Necciai capace di concludere la sua fatica in 4’57”09. Una buona esperienza per entrambi.

Giuseppe Pucini

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