TRAINA SEMPRE TRAINA

Nel commentare i Campionati Toscani di Marcia su strada, disputati per il secondo anno consecutivo a Calenzano, ci piace partire dalla gara cadette, quella che per noi di solito da le maggiori soddisfazioni. Giada Traina non ha deluso le attese e per l’ennesima volta quest’anno taglia per prima il traguardo. La quattordicenne diretta da Giorgio Favati è imbattuta quest’anno e i suoi duelli con la fiorentina della Giglio Rosso Luce Accordi sono sempre all’arma bianca. Su strada si può marciare affiancate senza problemi ed è stata la tattica delle due atlete, ma sul finale la bianco verde è stata in grado ancora di cambiare ritmo e imporsi per poco meno di 3 secondi. Non tragga in inganno il tempo di 13’53” che sarebbe stato eccezionale per una distanza di 3 km. Ma gli organizzatori, dopo aver constatato che la prima gara delle ragazze era stata misurata male, hanno ancora sbagliato accorciandola troppo. Ma la stagione della bianco verde continua con un successo grazie ad una carrozzeria leggera, ad un bel motore, a una tecnica abbastanza evoluta che non la mette in difficoltà con i giudici ma sopratutto ad una grinta che fa della silenziosa marciatrice un prospetto niente male.

Sta salendo la condizione anche di Martina Quartararo che non ha difficoltà a precedere l’altra fiorentina della Giglio Rosso Emma Umiliani conquistando il terzo gradino del podio e vedendo molto più ridotto rispetto al recente passato il divario con le prime due (14’10”1) e sempre encomiabile Valentina Piserini che, partita con una certa tranquillità, si è poi lanciata in un buon finale che la portava all’ottavo posto in 15’05”1.
Nella stessa categoria maschile in questo momento siamo in grado di schierare il solo Jacopo Farnesi che sembra aver interrotto l’enorme crescita in altezza di quest’inverno e le gambe hanno ripreso a mulinare come da dovere. Ha provato a tenere a lungo il ritmo del concittadino in maglia amaranto Claudio De Santis, ma i km. non fatti in inverno li paga con la mancanza di tenuta sul finale. E’ sempre il n. 2 in Toscana e il 23’27”4 fasullo fatto a Calenzano spera di stamparlo presto anche in pista.

Nella gara assoluta donne presenti solo allieve e Matilde Minuti questa volta non ha problemi a portarla a termine conquistando l’argento in 28’38”8. Si sta impegnando tanto nel cercare di migliorare i suoi difetti tecnici e qualche progresso in quest’occasione si è notato.

Più frequentata la manifestazione assoluta maschile, dominata dai fiorentini del prof. Marco Ugolini, e onesta gara di Fabio Barattini impegnato negli esami di maturità e nonostante la testa tutt’altro che sgombra e la preparazione molto rallentata arriva quinto in 22’23”4 precedendo il giovane Giulio Scoli, proveniente da una stagione molto faticosa ma piena di successi che ora ha un po’ bisogno di rifiatare (sesto in 22’23”4). Si è rivisto in gara (è la sua prima dell’anno) Giacomo Francia ottavo in 25’25”1 ma davanti ai fiorentini Vitangeli e Gallo che anche loro debbono aver avuto problemi.

In apertura di riunione le ragazze, dove abbiamo apprezzato Gemma Sanchini, che già quest’inverno aveva provato la marcia indoor. Da inesperta è partita fortissimo ma, man mano che i metri passavano, ha sentito le gambe pesanti ed è scivolata indietro riprendendosi quando ha senti odor di traguardo (14esima in 17’48”5).

 

 

B.G.

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