DOPPIO SUCCESSO PER MARCO LANDI

SONY DSC SONY DSCL’anticipo della prima giornata della finale del Gran Prix della Fidal Toscana ha un po’ preso in contropiede diverse società che non hanno voluto rischiare atleti importanti per le finali nazionali dei CDS che si terranno a fine mese. Non è stato il caso dell’Atletica Livorno che ha onorato l’impegno fiorentino con i suoi migliori atleti. Sull’impianto fiorentino del Ridolfi, un gioiello dell’atletica italiana ma che denuncia anch’esso la necessità di un rifacimento della pista che con gli anni è diventata di una durezza insopportabile per gli atleti, si è visto un buonissimo Marco Landi. Lo sprinter di Giuseppe Pucini, che, quando gareggia in Toscana si trasforma, si è scaldato vincendo i 100 in 11”10 e meno di mezz’ora dopo si è ripetuto sui 400 sfiorando addirittura con 48”37 il suo personale. Andando a cercare il pelo nell’uovo troppo dura la sua azione nella distanza breve, quanto fluido il suo finale del giro di pista. La seconda vittoria è andata alla saltatrice in lungo Ilaria Cariello, atleta che gareggia sempre e dovunque e che trova la zampata vincente, anche se ovviamente le misure non possono sempre essere di elevato livello.SONY DSC

SONY DSCGiulia Morelli, troppo più forte la pisana Donati, ha duellato con successo con la compagna d’allenamenti Sharon Guerrazzi portandola a conseguire il suo personale stagionale sui 1500 che è anche il suo secondo miglior tempo di sempre. Duello in famiglia per il bronzo anche nel triplo maschile con il ragazzino terribile Andrea Rinaldi che ha la meglio sul rientrante, dall’esperienza di studio e di atletica in Spagna, Gianmarco Carlà mettendo in imbarazzo il tecnico Favoriti che ha visto il suo allievo in due giorni bastonare i possibili titolari delle finali del CDS assoluto. Altro scontro all’arma bianca tra i mezzofondisti Gianmarco Lazzeri e Alessio Ristori per la terza piazza nei 1500. L’ha spuntata il più esperto Lazzeri, ma entrambi hanno finito la loro gara molto vicini al loro personale, fallito probabilmente soltanto per una solenne dormita tra i 400 e gli 800 quando hanno perso il treno giusto, visto che birra in corpo ce n’era tanta nel finale testa a testa.SONY DSC

Piacevole sorpresa per Gianni Serra che sulla pedana di casa si è ritrovato e alla seconda uscita dell’anno ha lanciato il disco a m. 40,92, la sua seconda misura di sempre, guadagnandosi il posto per Orvieto e lo stesso si può dire per Paolo Picchi che è l’unico che riesce a fare un personale in un momento della stagione dove tutti vanno all’ottanta per cento.

 

FINALE GRAN PRIX FIDALTOSCANAESTATE (Firenze 7 settembre 2014)

100: 1) Marco Landi 11”10, 11) Luca Poggianti 12”29;

400: 1) Marco Landi 48”37, 8) Paolo Picchi 52”09;

1500: 3) Gianmarco Lazzeri 4’11”35, 4) Alessio Ristori 4’12”71, 12) Manuel Lucioli 4’34”08;

Triplo: 3) Andrea Rinaldi 13”82, 4) Gianmarco Carlà 13,72;

Disco: 5) Gianni Serra 40,92, 8) Davide Paolini 35,04;

1500: 2) Giulia Morelli 4’55”81, 3) Sharon Guerrazzi 4’57”79;

100 hs.: 3) Rachele Codevico 17”92;

Lungo: 1) Ilaria Cariello 5.59, 4) Giulia Favoriti 4,94.

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