SILENZIO IRREALE PER LARI A CAMAIORE

Nella seconda giornata della fase interprovinciale del Campionato Toscano Cadetti a Camaiore, l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori era tutta concentrata sulla pedana del salto in alto. Dopo il salto di m. 2,03 a Reggio Emilia Filippo Lari è diventato un attrazione da seguire con particolare attenzione. Entrato in gara a 1,80 e proseguito in solitudine e sempre alla prima prova a 1,86 e 1,90 doveva spendere due tentativi per superare 1,96 e 2,00. A questo punto Vittoriano Drovandi gli consigliava di mettere l’asticella a 2,04 ma Filippo ha insistito per fare i suoi tentativi a 2,07 avendo partita vinta. A questo punto anche lo speaker, che fino a quel momento aveva irretito starter e velocisti prendendo la parola in occasione delle partenze, si è chetato e sul piccolo campo di Camaiore è sceso un silenzio irreale con tutti zitti e fermi a guardare la pedana e l’asticella dell’alto. Silenzio rotto soltanto dagli ohh per i tre errori ed un grande applauso finale per lo spettacolo dato. Filippo, tra l’altro, non si era risparmiato perché meno di un ora prima aveva terminato da vincente la gara di salto in lungo con un eccellente salto di m. 6,16 davanti al compagno di allenamenti Andrea Rinaldi che il lungo ama e dove è sempre competitivo.

Viene sempre dai salti l’altra buona notizia con la conferma della competitività nel triplo di Sara Biricotti vincente con m. 10,28. Una soddisfazione, la prima della sua ancor breve carriera, per Alessio Ristori, figlio di un ex sprinter bianco verde e che da poco ha lasciato la sua esperienza sempre in bianco verde ma nel campo rugbistico. Argento e primato personale nei 2000. E’ finita terza dietro le eccellenti velociste Alessia Niotta ed Emma Viganò ma si è appropriata della miglior prestazione sociale cadette dei 150 Irene Buselli. La bionda velocista con 19”3 ha cancellato il 20”01 corso nel 2010 da Sara Froglia ed ha ancora una intera stagione davanti a sé per migliorarsi. Belle soddisfazioni per le mezzofondiste di Paolo Angioni Lisa Cantoni e Giulia Morelli arrivate nei 600 immediatamente alle spalle della versiliese Alessia Baldi. Consueta medaglia per l’entusiasta lanciatrice Natalia Novi questa volta nel peso.

Ed ora, ulteriore assurdità del campionato, si aspetta la classifica finale che sarà diramata tra qualche giorno perché la formula è talmente assurda che i calcoli debbono essere fatti a mano. La bellezza di un campionato è quella di uscire dal campo sapendo se e chi ha vinto, con questo sembra che non sia possibile. Tra l’altro, almeno sul litorale, la partecipazione non ci sembra eccelsa anche perché questa manifestazione avrebbe dovuto terminare nella prima parte della stagione e non come quest’anno al 13 e 14 ottobre. Per fortuna a Campi Bisenzio ci sarà l’illuminazione e le gare non termineranno come nel 2011 nelle tenebre del campo Martini di Lucca.

LUNGO CM:

1) Filippo Lari 6.16

2) Andrea Rinaldi 5.84

4) Andrea Foresi 5.57

150 CM:

5) Andrea Foresi 18.5

7) Andrea Rinaldi 18.8

ALTO CM:

1) Filippo Lari 2.00

600 CM:

5) Gianluca Selmi 1.36.1

DISCO:

11) Elia Ramagli 15.85

2000 CM:

2) Alessio Ristori 6.51.1

ALTO CF:

4) Valentina D’Agostino 1.43

150 CF:

3) Irene Buselli 19.3

GIAVELLOTTO CF:

4) Natalia Novi 21.41

5) Valentina D’Agostino 20.31

6) Anna Niccolai 13.71

600 CF:

2) Lisa Cantoni 1.47.9

3) Giulia Morelli 1.50.1

5) Mariam Emma Diarrassouba 1.51.5

8) Veronica Barzacchi 1.58.7

TRIPLO:

1) Sara Biricotti 10.28

Condividi questo articolo