ROTOLANO PIETRE AD ANTRACCOLI

Il concerto lucchese dei Rolling Stones ha fatto i conti con la corsa su strada più prestigiosa della zona:

la Staffetta del Pioppino ad Antraccoli, presenza fissa ormai da decenni nel patrimonio podistico della regione, e ultimamente anche nel calendario del nostro gruppo mezzofondo. In realtà, l’evento davvero importante era la finale del CDS, anch’essa in concomitanza con la rassegna del sabato pomeriggio. Chi non poteva esserci, ha scaricato l’adrenalina sui 3,8 km del percorso: otto atleti/e in tre quartetti diversi, con la formazione tutta bianco verde che difendeva l’onore societario andandosi a prendere un positivo secondo posto, come lo scorso anno.

E in realtà, stavolta il livello tecnico era molto più elevato. Ci ha pensato una staffetta mista (Perri, Ercoli, Franzese, Fiorini), con sensibili apporti oltre l’Appennino, ad ipotecare la vittoria con quattro frazioni di assoluto spessore. 47:29 il tempo finale, 43 secondi meglio di un’Atletica Livorno che schierava Daniele Conte, Mirko Dolci, Federico Meini e Gianmarco Lazzeri (48:12). Nessun rimpianto comunque da parte del nostro quartetto, che ha fatto vedere buone cose soprattutto considerando le prestazioni singole.

Daniele completa la prima frazione già al secondo posto, ma davanti c’era Massimo Mei in rappresentanza di un’altra, temibile, formazione mista di toscani. 11:59 il tempo del bianco verde, partito cauto per venire fuori con efficacia in vista dell’ultimo kilometro. Inaspettato ma stra-meritato il nono tempo della classifica individuale. Sulle ali dell’entusiasmo, Mirko (12:23) confonde la necessità di gestire con un assalto fin troppo arrembante alla testa della gara. Alla fine perde capra e cavoli: si fa riprendere dalla staffetta che era al comando, sverniciata nel frattempo dai futuri vincitori. Federico (12:02, nono tempo individuale) si sbarazza in fretta del terzo posto, ma intanto davanti sono scappati. Per Gianmarco (11:49, sesto) un epilogo soddisfacente quanto inutile ai fini della classifica di squadra.

La nostra formazione di riserva conteneva, per ragioni di principio, l’atleta più forte: Leo Paglione per i colori della Virtus Campobasso ha corso una quarta frazione strepitosa – 11:01, 2:52 al km con i tratti in sterrato! – sorprendentemente senza migliorare nemmeno una posizione. Quarto al traguardo, capitalizzava gli sforzi di Gabriele Spadoni (13:04), Lorenzo Imparato (13:03) e Manuel Lucioli (12:46), che già da soli si erano molto ben comportati. Per Gabriele, avvio e conclusione brillanti con una dignitosa pezza in mezzo. Lorenzo parte per sesto e recupera subito le due posizioni: buona cosa per la sua autostima; Manuel consolida egregiamente.

Al femminile, Gloria Arena faceva valere il suo doppio tesseramento con La Galla per avere spazio nella relativa formazione. Corre per seconda con il discreto tempo di 14:45, ottava assoluta. Porta a casa anche l’argento di squadra (57:25, con lei Marconi, Sotgia e Finielli): a metter loro i bastoni tra le ruote, il “dream team” di Kostantos, Artuso, Fabbro, Giannotti.

 

 

Gianmarco Lazzeri

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