MEETING SALTI INDOOR A FIRENZE

Continuano nell’impianto indoor fiorentino le gare del Meeting Indoor di salti open validi anche come Campionato Toscano Assoluto Maschile e Femminile. Si inizia puntuali alle 15.10 con l’alto femminile che vede per noi presente la specialista delle prove multiple Margherita Milani, seguita in pedana dal suo tecnico Fabio Canaccini. Per Margherita dovrà essere una buona seduta d’allenamento in un ambiente confortevole e pertanto viene consigliata di iniziare a saltare con misure abbastanza basse. Era necessario per assestare la tecnica e l’atleta denuncia di averne abbastanza bisogno. Nessun problema a 1,40, ma questi si evidenzieranno nelle misure successive di m. 1,45 e m. 1,49 entrambe superate solo al terzo tentativo prima di non riuscire a m. 1,53. Nella gara vinta dall’empolese Ginevra Drovandi con 1,66, la bianco verde sarà quarta con 1,49 un po’ sotto a quanto era riuscita a superare un anno fa (1,54).

Nell’analoga gara maschile erano presenti due giovanissimi bianco verdi Giovanni Tascini e Valerio Bortolotti. Entrambi adottano la tecnica di utilizzare la gara per fare tanti salti ed iniziano alla misura iniziale di m. 1,40. Giovanni fa 1,40 e 1,50 al primo tentativo, 1,55 al secondo e 1,60 al terzo, misura che eguaglia la sua miglior prestazione all time ottenuta outdoor a Pistoia l’anno scorso. Con il suo 1,60 sarà quinto nella gara vinta dal fiorentino Francesco Gronchi. Maggiori difficoltà per Valerio Bortolotti che fa al primo tentativo 1,40 e 1,50 ma si arena con tre nulli a 1,55 conquistando la settima piazza davanti al concittadino dell’Unicusano Fabio Ciabatti.

Nell’attigua pedana, ma indirizzata in senso contrario, la competizione per il salto con l’asta. Ben sei le bianco verdi seguite attentamente da Giacomo Giusti. Francesca Boccia questa volta non riesce a precedere la fiorentina Michelle Pardini, che vince superando al primo tentativo 3,60, mentre la nostra lo farà al secondo. Pardini sbaglia i tre tentativi a 3,70 e la bianco verde proverà a farlo, inutilmente, a 3,80. La gioia del successo arriverà da Rebecca Raiola che, iniziando molto in basso con 2,80 e 2,95 superati al primo tentativo, prende coscienza della buona giornata e farà alla seconda m. 3,10 e m. 3,25 che costituisce il suo nuovo primato in gara indoor. Inutili i tre tentativi a 3,35 e si accontenta del quarto gradino del podio. Molto soddisfatta anche la neo bianco verde Costanza Di Giambattista che arriverà sesta e prima delle allieve con m. 2,80 che è il suo nuovo personale in gara indoor. All’ottavo posto con 2,50 una delle glorie della specialità che, messa al mondo e svezzata una bellissima bambina, ha ripreso ad allenarsi e a divertirsi con le master della specialità. Un po’ sotto tono le due giovanissime della specialità: nona con 2,35 Margherita Bonicoli e decima con m. 2,00 Sofia Sarri.

Lunghissime le vicende nella pedana del lungo. Saltano per primi i maschi divisi in due serie. Nella prima notiamo Federico Cicinelli, proveniente dall’Arcobaleno, che segue la sorella che ha cessato l’attività e incitata dalla madre, una delle glorie della velocità femminile bianco verde. Federico, che ha ancora un problemino ad un ginocchio, salta m. 4,96 che è a un centimetro da quanto era riuscito a fare un anno fa outdoor a Cecina e sarà 22esimo assoluto. Nella seconda serie sono in due: Jacopo Ganni e Edoardo Parri. Il primo aveva fatto una buona impressione quindici giorni fa saltando m. 5,58, questa volta si deve accontentare di 5,36 fatti al terzo tentativo che lo faranno piazzare in diciassettesima posizione. Edoardo che, solo in Toscana ha altri due omonimi, proviene anche lui da Collesalvetti ed è allenato da Nicola Grossi. Aveva esordito a Carrara nello sprint, ora ha provato il lungo con la discontinuità dei giovani. Ha fatto comunque nel primo salto m. 5,22 che lo piazzerà al ventesimo posto ma poi si è un po’ spento.

Si chiude con le 20 donne iscritte. Sarà quinta Margherita Milani che avrà il piacere di progredire nella sua graduatoria indoor con il personale portato da 5,03 dello scorso anno ai 5,07 del suo primo salto fiorentino. La sua serie sarà però a scendere: 5,07 – 4,95 – 5,02 – 4,78 – 4,87 – X. Quattordicesima Chiara Marrucci leggermente in progresso nelle misure indoor (4,24 – 4,24 – 4,02) ma lontana da quanto faceva outdoor. Diciassettesima Chiara Scotto che dopo un 3,87 e un 4,01 rinuncia a saltare per problemini alla schiena. Diciannovesima Anna Siria Nicolardi che, dopo un nullo, fa 3,87 (due cm. in più del suo primato indoor assoluto) e m. 3,79.

B.G.

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