MARCONI, FIORINI E LEMMI

EMILIO MARCONI VINCE A OSIMO Costretti dall’assurdo programma toscano per le categorie giovanili a girare l’Italia per trovare una gara, gli ostacolisti di Paolo Falleni hanno fatto una capatina nelle Marche, a Osimo, dove da anni è programmata una manifestazione dedicata quasi esclusivamente alle specialità con barriere. Bella vittoria con nuovo personale nei 300 ostacoli di Emilio Marconi. Peccato soltanto per quei 5 centesimi che sono mancati per fare il minimo per gli italiani di Iesolo. Tutto ormai rimandato alle due occasioni che ci saranno a settembre. Meno brillante nella gara femminile Beatrice Turini, addormentatasi sui blocchi e che, raggiunta già al primo ostacolo dall’atleta nella corsia interna ha reagito con troppa veemenza andando fuori giri in una specialità che della ritmica vive. 300 hs. CM: 1) Emilio Marconi (Atl. Livorno) 41.59, 2) Giovanni Cataldi (Atl. Fermo) 42.17, 3) Prince Amoasi (G.A. Bassano) 463.59, 4) Alessandro Cadelli (Atl. Sangiorgese) 48.61, 5) Leonardo Chiappa (Atl Iesi) 49.96, 6) Francesco Ranzuglia (Avis Macerata) 50.56; 300 hs. CF: 1) Rebecca Sartori (G.A. Bassano) 47.88, 2) Elena Giuliodori (Atl. Chiaravalle) 49.86, 3) Beatrice Turini (Atl. Livorno) 51.29, 4) Mamadou Diallo (Avis Macerata) 54.33 
MASSIMO FIORINI SI IMPONE A PISTOIA Primo appuntamento della storia dell’Atletica Livorno con il CDS master. Il movimento è ancora modesto anche perché non si riesce a trovare un coordinatore dell’attività della decina di master tesserati. Due erano i bianco verdi scesi in pista e sulle pedane pistoiesi, un impianto ormai praticamente frequentato solo dalle manifestazioni amatori e master. L’immarcescibile Massimo Fiorini si è imposto nel salto triplo MM50 con 11,60 che la dice lunga sulla sua longevità atletica. Ha esordito anche il velocista Roberto Pascoli nei 200. In grossa difficoltà con i tendini per aver abusato delle scarpe chiodate ha terminato la sua gara in 35”7. 
ANDREA LEMMI 2,17 A NEMBRO Deluso per la prestazione dei Campionati Italiani di Torino, Andrea Lemmi è subito tornato in pedana nel bergamasco, nella riunione nazionale di Nembro. E’ andata sicuramente meglio. Ha duellato a suon di passi con Nicola Ciotti per la vittoria e con il suo 2,17 al primo tentativo sembrava averla conquistata, ma il carabiniere con il suo secondo tentativo riuscito a 2,20 metteva in difficoltà il livornese al quale rimaneva solo la possibilità di saltare (con un solo tentativo a disposizione) 2,22. ALTO MASCHILE: 1) Nicola Ciotti (Carabinieri) 2.20, 2) Andrea Lemmi (FF.GG.) 2.17, 3) Sandro Finesi (Aeronautica) 2.14, 4) Luca Morandi (Fratellanza) 2.08, 5) Ferrante Grasselli (Reggio Events) 2.08, 6) Davide Spigarolo (G.A. Bassano) 2.05, 7) Lorenzo Cappellini (Firente Marathon) 2.05, 8) Alberto Gasparin (At. Brugnera) 2.05, 9) Marco Gelati (Pro Sesto) 2.05, 10) Eugenio Rossi (Olimpus S. Marino) 2.00, 11) Giulio Ciotti (FF AA) 1.90.

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