… MA QUEL TEMPORALE ERA DAVVERO TROPPO!


9_21_09_2016I coraggiosi che sono partiti questa domenica per Siena lo hanno fatto sotto un cielo plumbeo che non prometteva niente di buono. Non si può dire quindi che fossero impreparati. Ma il tempo da tregenda che li aspettava in serata ha stupito tutti per come è riuscito a peggiorare e peggiorare finché a un certo punto non si correva che contro un muro d’acqua. Alcune gare, anticipate per poi finire comunque in ritardo, sono state rimandate nella nostra Livorno, in un assolato lunedì pomeriggio! Coi ringraziamenti di chi è tornato tardi e fradicio nella notte.10_21_09_2016

Il massimo del disagio si è avuto in corrispondenza degli 800 metri. Nella gara assoluti il ritorno di Antonio Zapparata è celebrato da un sorpasso sul filo di lana su un deficitario Lorenzo Bottazzoli. A scapito di tempi sopra il 2:10, non è certo mancato l’agonismo. Con Lorenzo – tante e tante volte negli ultimi anni – a recitare la parte del battuto. Tutt’altra verve per il concittadino cecinese Paolo Cerrone, tornato sulla distanza che non correva dal 2014 con un podio nella serie degli juniores (2:05.23). Tra le donne, secondo posto già pronosticato per Sharon Guerrazzi, cui la pioggia ha negato la soddisfazione probabilissima per un buon tempo (2:18.29). Niente da fare nemmeno per Chiara Carbone (2:52.14) che dev
e rimandare alla prossima l’appuntamento con il personale.

Quando ancora il meteo permetteva qualcosa di buono, Fabio Denza segnava un 57.10 nei 400 ostacoli prenotando la seconda posizione dietro al solito Vieri Righi. Non male pure l’1:00.94 di Michele Del Corona, vincitore di seconda serie e quarto degli allievi. Schieravamo in gara anche Maria Vittoria Maggi (1:12.98) ed Emilio Marconi (55.79). Un bravo specialmente a quest’ultimo, che a discapito di un secondo posto perso per centesimi, si sta pian piano ritrovando sulla disciplina di elezione.8_21_09_2016

4_21_09_2016Come da protocollo, si era cominciato dai lanci con Martina Pellegrini che fa 37.73 nel martello con poca convinzione.
La discobola era Giulia Grossi (22.10),
ancora lontana dalle misure dell’estate pur se in miglioramento in ottica CDS. Andavano di giavellotto Valentina d’Agostino (27.06) e Pollyana Gurrieri (33.33), comodamente seconde di categoria. 13.76 ed altro argento per Diego Paolini con peso da 5 kg. Clamoroso il titolo toscano non assegnato tra gli juniores per assenza di partecipanti!

5_21_09_2016Gli avrebbe fatto comodo un rinvio a Livorno per il giorno successivo, come invece è toccato alle ragazze della stessa disciplina. Dennis Nesimoski
vince agilmente il lungo con un balzo a 6.56. E sono 5.30 per Lorenzo Russo, non troppo lontano dal primato. 3_21_09_2016Nel salto in alto, doppio personale targato Emilio Di Nucci e Federico Di Napoli, fermi a pari quota di 1.66. Soprattutto per Federico, che si migliora di una decina di centimetri, arriva la conferma dei progressi fatti in allenamento. 1.61 per Marzio Signorini, che ormai da fine gennaio sembra tarato su quella quota. Ad 1.56 c’è Alessio Rosi.

11_21_09_2016Affluenza massima dei bianco verdi nelle gare dei 200 metri, di conseguenza le più tifate dalla tribuna. Lunghi applausi per l’eterno Roberto Pascoli, nell’attesa che 2_21_09_2016tagliasse il traguardo (38.03). Ma non solo: capofila degli assoluti è Matteo Rinaldi che chiude ottavo in 24.46. Presenti anche Lorenzo Messeri (24.89) e Massimiliano Dello Iacono (24.81), al miglior tempo personale dal 2005! Nelle serie che assegnavano i titoli terza piazza non così scontata per Giorgia Bono (26.56), e ottava per Luca Poggianti (23.97). In preoccupante calo appare Diby Kouassi (25.62). La sfida dei giovani l’ha vinta e con stile Andrea Antongiovanni (23.02), che bissa a distanza di un giorno il successo sulla metà distanza. Ha da esser contento pure Giulio Meini, al netto primato in 25.58. Al femminile la coppia bianco verde è Martina Sangiacomo (28.79) e Vittoria Marzana (29.50).

6_21_09_2016Al via dei 3000 metri la pioggia è un po’ calata, anche se i nostri sono usciti freddi e rintontiti da un riscaldamento che ha messo a dura prova il loro spirito agonistico. Il più voglioso e bravo è l’allievo Dario Guidi, gestitosi con maestria assieme al ben più forte Papi e infine secondo (9:24.92) ad un soffio dal personale. C’è da chiedersi cosa avrebbe potuto fare Dario con una gara “normale” in queste ultime settimane. Alessio Ristori amministra portandosi a casa il doveroso titolo (9:22.17) e l’argento assoluto. Per pochi giri aveva fatto coppia con Luca Lemmi, vincitore con un tempo che in condizioni più favorevoli sarebbe stato abbordabilissimo per molti (8:58.85).7_21_09_2016

1_21_09_2016Bel sole ed ultimi sprazzi d’estate hanno accolto il recupero dei salti in lungo e con l’asta al Renato Martelli. L’aria di casa fa bene a Rebecca Raiola, che vince senza errori fino a quota 2.75. Sulla sabbia, Angelica Liut è terza in 4.90, Elisa Gigoni chiude con 3.77. Conti alla mano, un bel passo avanti lo abbiamo fatto nel CDS allievi con un punteggio ben più alto della prima fase, anche senza considerare le prestazioni di Firenze. Un impresa, vista l’accoglienza con cui ci ha ricevuto il cielo di Siena! Per le donne, ci accontentiamo di qualche utile innesto qua e là.

 

Gianmarco Lazzeri

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