LO ZAMPINO DELLA FEBBRE, MA I GIOVANI VINCONO

Sembrava l’anno buono per Giulia Morelli di vincere finalmente il Gran Prix Toscano di Cross ma non aveva fatto i conti con la violenta febbre che l’aveva colpita nella settimana che precedeva il terzo appuntamento. Stoicamente Giulia si è schierata lo stesso ai nastri di partenza della gara di Policiano, terza e penultima prova del Gran Prix valida anche per l’assegnazione dei titoli toscani di Cross Corto ma, dopo un km attaccata alla Marconi e alla Mohamed, è andata in affanno ed è scivolata sempre più indietro tanto da perdere anche il titolo under 23. Un vero peccato perché, solo un mese fa vedeva lei, la Bottoni e la Signori occupare i tre gradini del podio. La gara femminile per noi, assenti per infortuni la castelfranchese e la ex calciatrice, vedeva al traguardo Matilde Minuti, quinta tra le allieve e Veronica Cai settima tra le juniores.

Gramo anche il raccolto nella gara maschile. Partito per Firenze Lemmi, ai box per problemi fisici Poletti e Ristori, sarà anche duro qualificare la squadra assoluta per gli italiani di Torino. Il migliore è stato Dario Guidi, 13esimo e quinto degli junior che, quando la distanza si porterà a 8 km. venderà cara la pelle. Poco dietro, quindicesimo, Gabriele Spadoni, seconda promessa, che sta acquistando consapevolezza di poter essere competitivo anche nel cross e non solo nelle gare veloci in pista. Ventesimo Daniele Conte al quale la micro distanza di 3 km. stava un po’ sullo stomaco. Si è poi rivisto in gara dopo tantissimo tempo Curzio Pulidori, ora 31enne ma bel prospetto quando era allievo, che ha ormai optato per l’insegnamento pur vincendo, per diletto, più volte la Targa Cecina, unica gara dove si schierava. E’ arrivato trentesimo, poco avanti a Manuel Lucioli (34esimo) ma staccando abbastanza un triste Simone Esposito (59esimo) e Lorenzo Imparato (62esimo).

Cose veramente buone dalla squadra allievi che ha visto ben tre bianco verdi sul podio con vittoria di Augusto Casella e con Giorgio Gori terzo e migliore dei nati 2003. Gabriele Servolini era quarto perdendo la volata con Giorgio, mentre Luca Solfato ha pagato lo scotto dell’esordio affrontando la competizione con troppa veemenza e rimanendo senza benzina nel giro finale arrivando comunque settimo degli allievi.

B.G.

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