LE CADETTE SI IMPONGONO ANCHE A LUCCA

La seconda giornata della fase interprovinciale cadette si sposta di pochi chilometri lasciando Pietrasanta e atterrando a Lucca e le nostre giovani atlete confermano il loro buon momento imponendosi su una grintosa Costa Etrusca e sulle locali della Virtus. In una classifica che tiene conto dei 14 migliori punteggi, ed ogni atleta può partecipare ad un massimo di due gare, sono stati 9.117 i punti ottenuti dai bianco verdi, 8.959 per le cecinesi della Costa Etrusca e 8.904 per le locali della Virtus.

Si inizia puntuali alle ore 15.00 con la gara del salto con l’asta, una delle gare più ostiche, ma la coach Virginia Rossi otterrà la prima delle sue soddisfazioni dell’anno vedendo la sua neo cadetta Giulia Pellegrini salire sul secondo gradino del podio. La promettente atleta ha iniziato a saltare con l’asticella a m. 1.80 ed ha proseguito sempre al primo tentativo con m. 1.90 e 2.00. Ancora presto per superare i  2.10 ma sarà solo da aspettare qualche allenamento. La gara è stata vinta dalla piombinese Sophie Del Pia con m. 2,20, mentre la nostra ha preceduto Mia Griselli della Costa Etrusca superando i 2 metri al primo tentativo contro i due necessari alla cecinese.

Si prosegue con gli 80 ostacoli. Per noi in competizione Ottavia Becuzzi che, vista l’altezza e l’abilità può diventare una protagonista. Nell’occasione giungerà seconda nella prima serie alle spalle della piombinese Giulia Bianconi e sfiorerà il podio essendo preceduta anche dalla cecinese Pietrelli e dell’altra piombinese Regoli, ma nel complesso dovrà essere comunque soddisfatta. Un anno fa, sempre nel mese di aprile, aveva fatto segnare 13.37 ed ora è scesa a 12.77 che è un buon punto di partenza per l’atleta di Michael Mazzantini che , notoriamente, con le sue atlete ottiene le migliori prestazioni nei salti. Ottavia ha, però, anche una buona propensione ed il fisico per la distanza sugli ostacoli.

Fuori dalla vista del pubblico perché la pedana, come del resto a Livorno, è in un campo attiguo, e seguita solo dal tecnico personale Cristina Sanfilippo, si può apprezzare il primo successo di una bianco verde. Flora Tempini è in questo momento una delle migliori protagoniste del lancio del martello ed anche in quest’occasione si impone con il primo e unico lancio buono di m. 35.96 lasciando la sua avversaria migliore, la buggianese Lazzari a oltre 15 metri e contribuendo con ben 780 punti al bottino sociale. La giovane, comunque, un paio di mesi fa a Firenze aveva lanciato la palla con maniglia dal 3 kg. ben oltre i 39 metri che inizia ad essere molto interessante per la sua categoria.

Subito a ruota, ma sotto gli occhi di un folto pubblico, apprezziamo il successo sui 2000 della mezzofondista di Paolo Angioni Ginevra Luccarelli. La ragazzina, che non salta un allenamento pur non abitando a Livorno, è la nostra punta di diamante nelle gare di mezzofondo dimostrando, anche nella recente gara nazionale nel cross, di avere le giuste qualità per emergere. Non avendo avversarie all’altezza sulla distanza dei 2000 metri, si è messa in testa e ha staccato le avversarie imponendo il suo ritmo. Vittoria con ampio margine in 6.56.08 precedendo le atlete di casa Montanaro e Fava con grande soddisfazione per il suo tecnico che a bordo campo non aveva certo bisogno di incitarla. Meno propensa alla distanza Beatrice Pieri che, pur arrivando 12esima in 8.02.99, non è sembrata all’altezza delle sue recenti prestazioni ed avendo un forte calo di ritmo sul finale. Immediatamente alle spalle, 13esima, l’altra bianco verde Emma Conzato in 8.03.10 particolarmente gasata dalla possibilità di raggiungere la compagna della quale negli anni aveva sempre visto, e da lontano, le spalle. In altra serie ha esordito sulla distanza la quarta del gruppetto, Vittoria Basile, non ancora quattordicenne come le sue compagne d’allenamento che chiuderà in un soddisfacente 8.09.06.

Ben tre le nostre rappresentanti, seguite nell’occasione da Giacomo Foresi non essendo disponibile per impegni professionali in Accademia Navale il collega Alessandro Bacci. Nella seconda serie c’era Giulia Lauretti che approfitterà dell’occasione per polverizzare il personale sui 300 con 46.43, piazzandosi al 12esimo posto (aveva 48.58 corsi a Lucca nel settembre scorso). Due posizioni dietro, ma vincendo la nona serie la quattordicenne Cecilia Gennai, che stamperà al suo esordio sulla distanza un promettente 46.59. Non male anche nella decima serie Lia Chiarantini che fermerà il cronometro su 48.37 che la piazzerà al 24esimo posto su oltre cinquanta concorrenti.

Sulla pedana magica del lungo posta sulla curva  nord del Campo Scuola lucchese che ha sempre un bel venticello alle spalle ma che, purtroppo, il pubblico non apprezza al contrario di quello posto sotto le tribune, si svolge la gara femminile del lungo. Sotto gli occhi di Michael Mazzantini la gara vedrà una discreta prestazione della nostra Ottavia Becuzzi che si piazzerà seconda con m. 4.99 alle spalle della piombinese Regoli. Ottavia aveva l’occasione per cancellare il suo miglior risultato indoor ma la buona gara fatta sui 100 ostacoli ha lasciato ancora qualche tossina nelle sue gambe. Anche Martina Barinci aveva l’obiettivo di cancellare la sua migliore prestazione indoor ma si doveva accontentare di rimanere sotto di un cm. con m 4.32 e una 20esima posizione. Ancor più delusa Sveva Bazzali arenatasi nell’unico salto valido a m. 4.31 e a una ventina di centimetri da quanto era riuscita a fare nelle indoor fiorentine. Ginevra Costa sarà 36esima con 3.92 ad una dozzina di centimetri dal suo personale, mentre Giulia Garzelli sarà 38esima con m. 3.80 e quattro centimetri di miglioramento.

La penultima gara femminile della giornata è il getto del peso da kg. 3. Il miglior piazzamento è quello di Flora Tempini che sarà ottava con m. 7.40 abbastanza lontana dalle sue prestazioni di un anno fa derivante, probabilmente, dal suo maggior impegno nel lancio del martello. Era all’esordio con l’attrezzo delle cadette Emma Bortolotti che si piazzerà 18esima con m. 5.99.

Si chiude la giornata con il quinto posto della 4×100 composta da Vittoria Della Vida, Lia Chiarantini, Bianca Ganni e Martina Barinci  vincitrici della loro serie in 56.06 ma piazzati al quinto posto. Un po’ di suspence per la squalifica della formazione A composta da Giulia Pellegrini, Giulia Lauretti, Ambra Luchetti e Cecilia Gennai con il testimone appoggiato sulla mano del ricevente ma passato di mano solo un metro circa dopo e non c’è stato verso di far cambiare idea al direttore tecnico nonostante l’impegno di coach Foresi.

B.G.

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