L’ATLETICA LIVORNO VOLA SOPRA UN MARTELLO

L’Atletica Livorno conferma la sua vocazione per i lanci. I Campionati toscani cadette di Livorno sorridono alle bianco verdi con

due ori nelle discipline con gli attrezzi. Bellissimo quello nel martello di Rachele Mori: un 54.37 realizzato al primo tentativo, senza se e senza ma. Il personale manca di pochi centimetri, cosa che invece riesce a Sara Menegatti (33.44), quinta nella stessa gara. La pedana esterna era inaugurata nel fine settimana dal 61.43 di Eric Fantazzini, poco prima che iniziassero le gare giovanili. L’altro successo è ad opera di Emma Porciatti, una spallata da 38.25 nel giavellotto nel quale era in testa dal terzo turno.

Emma è la nostra front-woman anche nel peso (9.92) e nel disco (27.31), discipline nelle quali è rispettivamente quarta e quinta. Non è l’unica ad impegnarsi in più di una competizione. Chiara De Lorenzis festeggia il bronzo con tanto di personale nel salto con l’asta (2.50), con il nono posto sui 300 metri (47.2, vincendo la quarta serie) e il decimo nell’alto (1.30). Giulia Chelini sceglie la combinazione 80 metri (11.4), asta (2.00), triplo (8.74) e peso (7.97, nona). Virginia Del Corona fa altrettanto per la prima e l’ultima gara (11.6 e 7.59), ma in mezzo varia sul tema scegliendo 300 (50.9) e salto in lungo (4.08).

Aspettative confermate da Alejandra Gigena e Ludovica Raiola, argento nel salto in alto e sugli 80 ostacoli previsti dall’accredito. I risultati hanno però sapori diversi. Alejandra si prende la soddisfazione di rispondere a colpi di personale (1.63) sulla favoritissima Idea Pieroni. Ludovica (12.7) invece ha resistito fino all’ultimo al ritorno della Belkeziz, passata avanti forse sull’ultima barriera. In precedenza si era impegnata nel salto in lungo finendo sesta (4.73); con lei Alice Arcamoni (3.99), Giulia Landi (3.86, ma anche 16.52 nel giavellotto) e Martina Campanelli (3.62, più un approccio agli 80 ostacoli).

 

Giorgia Cerretini e Vittoria Favilla sperimentano l’accoppiata asta & triplo. Giorgia realizza un doppio quarto posto (2.50 e 10.99) che sa di primato; Vittoria è quinta (2.40) e 12ma (8.96). Emma Nosiglia Martinez si concentra solo sull’asta, 2.20. Chiara Bianchi fa 11.3 sul rettilineo, Kumari Steckli 56.2 nella velocità prolungata.

 

Discreti risultati arrivano dalle distanze più lunghe. Nella 3 km di marcia Martina Quartararo (15:55.9) va a prendersi la medaglia di bronzo, in merito allo stop ai box per somma di ammonizioni della fiorentina Franceschi. Più indietro Rachele Benedetti (17:47.1); Matilde Minuti completa la gara anzitempo.

La migliore delle mezzofondiste è Alessia Guarino, due volte quarta sui 2000 metri (7:19.1) e sui 1200 siepi (4:29.7), sempre facendo progressi. Elena Casolaro è sesta sui 1000 (3:27.1), anticipando la compagna Valentina Gussoni (3:37.1) che sulla doppia distanza avrebbe poi fatto decima (7:52.2).

Gianmarco Lazzeri

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