LARI QUALIFICA E RECORD

1_13_07_13Il bel carattere di Filippo Lari è emerso in pieno nelle qualificazioni per la finale di salto in alto ai Campionati Mondiali Allievi in terra ucraina. Per accedere alla finale Lari doveva superarsi perché era necessario saltare m. 2,09 , un centimetro oltre il suo recente record personale. Ma per Filippo questo non è stato un problema: ha incominciato a saltare a 1,95 ed ha superato tutte le altezze previste alla prima prova con una naturalezza che lascia stupiti. E’ evidente che il longilineo atleta bianco verde nelle occasioni che contano si esprime sempre al massimo. Due titoli italiani da cadetto con il nuovo record nazionale di categoria, un titolo italiano indoor al primo anno di appartenenza alla categoria allievi ed ora questa qualificazione mondiale, lui unico 16enne del gruppo. L’allievo proveniente dal vivaio bianco verde fin da esordiente con Cristina Sanfilippo è stato poi sotto le cure di Fausto Foresi da ragazzo e di Giuseppe Pecorini da cadetto quando c’è stato l’incontro con Vittoriano Drovandi, il rimpianto tecnico che ne ha valorizzato le gesta sportive. Il ragazzo, che durante la malattia di Vittoriano era andato a trovarlo in ospedale regalandogli la sua prima maglietta azzurra con dedica, ha gareggiato con una coccarda bianco verde listata a lutto. Non veniva da un periodo bellissimo ed era abbastanza nervoso per le gare buttate via in primavera, ma il lavoro programmato insieme a Fabio Canaccini, il tecnico che ha sostituito Vittoriano nell’ultimo periodo, era tutto indirizzato al main event e questo dovrebbe dare fiducia al ragazzo anche per questa dolorosa ma inevitabile necessità di proseguire con una nuova conduzione tecnica. Ora siamo tutti fiduciosi che le energie nervose spese non lo abbiano debilitato e possa  esprimersi al massimo anche in finale.

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