LANDI E CARIELLO BIANCO VERDI IN FORMISSIMA

SONY DSCLa manifestazione del Gran Prix Toscano, spostata da Livorno per l’inizio dei lavori di ripristino del manto della pista e delle pedane, si è svolta allo Stadio Dino Viola di Aulla.

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Pista che per la sua eccentricità, nel senso di lontananza dal centro della Toscana, è pochissimo usata ma ha anche l’inconveniente di aver perso la naturale elasticità e, al confronto, di rendere persino molli piste notoriamente dure come quelle di Pisa e Tirrenia. Buona comunque nel complesso l’organizzazione dell’Atletica Lunigiana con il solo neo di essersi dimenticata di premiare gli allievi come previsto dal regolamento del Gran Prix.

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Numerosi, come sempre, i tesserati dell’Atletica Livorno che hanno festeggiato due vittorie con lo sprinter Marco Landi e la saltatrice Ilaria Cariello. Landi, veramente in buona condizione in questo scorcio di stagione, ha pigiato sull’acceleratore una volta uscito dalla curva ed ha finito a mani alzate in 21”89 che su quella pista è sicuramente un buon tempo.

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Cariello non ha trovato grandi avversarie in pedana e, in completa assenza di vento alle spalle, ha trovato un bel balzo a 5,78. Buone protagoniste sono state anche Eva Guantini, argento nei 100 ostacoli corsi in 16”02 e Irene Antola, seconda dietro la Finielli nei 3000 ma in seria difficoltà nel proseguire l’attività, di buon livello fino ad ora, per sopraggiunti impegni di lavoro che, oltre a ridurre la possibilità di allenarsi con continuità, la vedranno costretta a disertare le competizioni domenicali.

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Ci sono state anche atlete che hanno stabilito la loro miglior prestazione come Caterina Bianchini scesa a 25”46 nei 200, purtroppo per lei che il vento era di 2,3 m/s, una bava di troppo per omologare il risultato. C’è poi l’emergente allieva Giulia Morelli che, su consiglio di Paolo Angioni, ha gareggiato senza i chiodi per salvaguardare i tendini. Nonostante questo ed essersi confusa sul numero dei giri che la costringevano a fare due volate, chiudeva la sua gara al terzo posto con un 10’41”86 che è il terzo miglioramento sulla distanza dell’anno ed ogni volta di almeno 10 secondi. Sempre protagonista anche l’altro mezzofondista allievo Alessio Ristori, bronzo in un 3000 sofferto in punta di chiodi.

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Onesti Alessandro Bacci nei 200 e Manuel Lenzi nel triplo con un ritrovato Andrea Rinaldi finalmente guarito da un disturbo ad un piede sorto dopo le prime gare della stagione all’aperto ed un migliorato Marco Palumbo che ha smesso di inanellare nulli su nulli. Un segretario di giuria disattento ha tolto dieci metri al sesto lancio del discobolo junior Alessio Dello Iacono, ma essendo il reclamo arrivato oltre i 30’ dall’affissione dei risultati il buon Alessio si è dovuto accontentare del bronzo e di una misura molto inferiore.

 

GRAN PRIX FIDAL TOSCANA ESTATE (Aulla 1 giugno 2014)

200: 1) Marco Landi 21.89, 5) Alessandro Bacci 23.08, 9) Paolo Picchi 23.49, 10) Nicholas Tori 23.54, 16) Francesco Peroni 24.28, 22) Matteo Rinaldi 24.72, 25) Andrea Warin 25.03;

3000: 3) Alessio Ristori 9.18.11, 8) Manuel Lucioli 10.13.38, 9) Gianluca Selmi 10.46.91;

Triplo: 5) Manuel Lenzi 13.54, 7) Andrea Rinaldi 13.43, 8) Marco Palumbo 13.25;

Disco AM: 5) Alessio Mannucci 37.98;

Disco JM: 3) Alessio Dello Iacono 29.98;

200: 3) Caterina Bianchini 25.46, 13) Marina Mariottini 31.29;

3000: 2) Irene Antola 10.16.25, 3) Giulia Morelli 10.41.86, 7) Camilla Agapite 12.46.65;

100 hs.: 2) Eva Guantini 16.02;

Lungo: 1) Ilaria Cariello 5.78, 8) Giulia Favoriti 5.01;

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