ILARIA HA STUDIATO BENE

La seconda giornata indoor fiorentina di “caccia al minimo” ha dato una serie di grandi soddisfazioni al gruppo salti in estensione bianco verde guidato da coach Favoriti (assente nell’occasione in quanto convalescente per un intervento) e che si avvale da quest’anno della collaborazione dello sfortunato ex atleta Michele Pincelli. Gli atleti di punta del gruppo hanno tutti esordito con risultati eccellenti, a dimostrazione che la nuova impostazione, sollecitata dal tecnico e dal coordinatore tecnico Fabio Canaccini, sta già dando i suoi frutti.

 

Più di tutti ha impressionato Ilaria Cariello, struttura possente, giunta tardi all’atletica ma che si è applicata come pochi e in due anni ha fatto passi da gigante. La sua vittoria nel salto in lungo apre una fase nuova nella sua carriera. Per quattro volte, e quasi in progressione (5,65 – 5,63 – 5,69 – 5,73) ha superato il suo precedente record personale del lungo. La misura è significativa perché ottenuta su una pedana non eccezionale ma che ha il vantaggio di avere il pubblico vicino che per le atlete di carattere è un forte incentivo. Ilaria con il salto di 5,73 si pone al settimo posto di sempre nella storia bianco verde dietro il 6,11 di Maddalena Bruni, il 5,94 di Deborah Morelli, il 5,85 di Cecilia Barbone, il 5,83 di Patrizia Nevini, il 5,78 di Monica Giolli ed il 5,75 di Simona Piaggi. Brava anche la neo junior Giorgia Degl’Innocenti che ha esordito con 5,42 preceduta da atlete di valore come l’esperta Giorgetti e la giovane Da Mommio.

 

Nella gara maschile l’astigiano Bramafarina ha negato il successo a Manuel Lenzi e cosa abbastanza rara entrambi gli atleti hanno avuto una prima misura di 6,79 ed una seconda di 6,73. La vittoria è andata al piemontese grazie al terzo miglior salto (6,64 contro 6,40 del bianco verde). In palla anche Francesco Varallo, terzo con 6,75 ma al quale è stato annullato (con veemente contestazione) un salto di ben oltre i 7 metri. Forti progressi dell’allievo Tommaso Pistolesi che nel lungo è passato dai 5,97 del 2011 agli attuali 6,21 (con tre soli salti a disposizione) ed anche nel successivo salto triplo ha allungato da 12,11 a 12.60 (con 6 salti oltre il suo ex personale). In questo caso non si tratta soltanto di maturazione fisica ma di una continua e costante applicazione che purtroppo è molto rara nei giovani attuali. Nel triplo, con tutti i suoi problemi alla caviglia infortunata, ha esordito anche Gianmarco Carlà, secondo dietro il lucchese Monacci con un salto, normale per lui,  di 13,67.

 

RISULTATI:   CACCIA AL MINIMO (Impianto Indoor Ridolfi – Firenze 22 gennaio 2012)

LUNGO MASCHILE:

 

2) Manuel Lenzi 6.79

3) Francesco Varallo 6.75

8) Federico Marsi 6.28

9) Tommaso Pistolesi 6.21

13) Lorenzo Messeri 5.80

16) Michael Mazzantini 5.54

 

TRIPLO MASCHILE:

 

2) Gianmarco Carlà 13.67

5) Tommaso Pistolesi 12.60

 

LUNGO FEMMINILE:

 

1) Ilaria Cariello 5.73

4) Giorgia Degl’Innocenti 5.42

6) Martina Bellin 5.02

10) Giulia Favoriti 4.78

11) Romina Cellini 4.77

 

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