I NOVANTAQUATTRO ANNI DI ENZO

 
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Ci piace iniziare questa rubrica settimanale ricordando un anniversario eccezionale che è quello del nostro Enzo Pantani. Venerdì 8 aprile il presidente onorario dell’Atletica Livorno doppierà i novantaquattro anni, un’età invidiabile per uno che ha speso tutta la sua vita per lo sport. Medaglia d’oro del Coni al merito sportivo non si sottrae a compiti di segreteria, nell’organizzazione delle manifestazioni ed è sempre presente alle riunioni mensili del Consiglio Direttivo. Sentiti auguri da tutto il mondo bianco verde.

SONY DSCDopo questa dovuta precedenza riprendiamo da lunedì 4 aprile, dove ci saranno tre bianco verdi a soffiare sulle candeline: Emma Colombai, Vittoria Mazzoni e Valerio Pacini. Sono quattordici gli anni di Emma che una quindicina di giorni fa ha esordito tra le cadette correndo i 300 ostacoli, anche se le sue gare di predilezione sono nel mezzofondo. Decimo compleanno per Vittoria, giunta con noi nel 2015 e che per il momento abbiamo apprezzato nell’affrontare con coraggio il cross di Rosignano. Da Rosignano viene Valerio, vent’anni, che si sente portato per il mezzofondo, anche se per il momento non si è ancora cimentato.SONY DSC

Martedì 5 aprile i compleanni saranno quattro: dodici per Elisa Balestri, sedici per Nicola Palomba, diciotto per Diletta Signori e dodici per Eleonora Trapani. Elisa, ragazza al terzo anno di presenza anche se il primo era nel 2012 per ora si prepara soltanto non sentendosi pronta per le competizioni. Nicola, neo allievo con sette anni di apprendistato nel CAS, si è ben integrato nel gruppo salti di Federica Lischi superando i 5 metri, esattamente 5,12, per la prima volta quest’inverno nelle indoor. Diletta, SONY DSCgiunta solo nell’estate 2015 dopo aver lasciato il calcio, si è subito messa bene in mostra per la grinta con la quale ha esordito a l’Aquila nel CDS e poi per la buona figura nel cross invernale dove ha conquistato con le compagne il titolo regionale juniores. Eleonora è al terzo anno nel Cas, non gareggia molto e di lei si ricorda solo una gara di vortex.

Mercoledì 6 aprile sono ancora quattro a tagliare la torta: Giorgio Cecchini per i suoi nove anni, le gemelle Alice e Sofia Giovannetti per i loro dieci anni e Manuela Luschi per i suoi otto. Giorgio, esordiente B al quarto anno di attività ha interessanti record personali che derivano da una attività abbastanza intensa (9”7 nei 50, 2,75 nel lungo, 16,40 nel vortex); le sorelle Giovannetti sono giunte alla fine del 2015 ed hanno già provato tutte le gare del programma compreso il cross di Rosignano dove sono arrivate, ovviamente insieme, sul traguardo in buona posizione; anche Manuela è al secondo anno ed è stata presente in entrambe le manifestazioni autunnali.

SONY DSCGiovedì 7 aprile Carolina Mancini raggiungerà i tredici anni, è al secondo in bianco verde provenendo però da un’intensa attività nella ginnastica artistica, si è ben distinta, undicesima, nel primo triathlon ragazze di Grosseto contribuendo alla vittoria della squadra nel concentramento.

Ancora due compleanni venerdì 8 aprile e saranno di Inon Moshe Didi, dodici anni, primo anno di attività e primo israeliano a vestire la maglia bianco verde e Pietro Rigoli, otto anni, giunto a settembre ma ancora impegnato a cercare di capire cos’è l’atletica leggera.

6_04_04_2016 Sabato 9 aprile sarà il compleanno di Jacopo Galanti e di Giovanni Guglielmi. Jacopo, otto anni, arrivato anche lui a settembre 2015 si è già cimentato nello sprint ed ha provato la campestre di Rosignano. Un po’ più anziano Giovanni Guglielmi, cinquantadue anni, consigliere sociale da un decennio, uno dei tre medici dell’Atletica Livorno attivo anche come dirigente accompagnatore quando c’è una gara di marcia.2_04_04_2016

Domenica 10 aprile compirà ventotto anni Letizia Poli, nostra primatista sociale del salto con l’asta, attiva dal 1998, vorrebbe riprendere a gareggiare con continuità, ma la sua professione d’infermiera presso l’ospedale di Livorno e l’incarico d’istruttrice dei giovani nel salto con l’asta non le danno il tempo necessario per avere le soddisfazioni raggiunte in passato.

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