FANTAZZINI ARGENTO, RINALDI E NOVI IN FINALE A BRESSANONE

2_11_06_2016Tre belle notizie dalla prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse che si sta disputando a Bressanone. Eric Fantazzini ha conquistato, pur essendo come ventenne al primo anno della categoria promesse, la medaglia d’argento nel lancio del martello. Eric veniva dalla delusione dei campionati italiani invernali ma era pienamente giustificato per l’impossibilità di allenarsi durante il lungo periodo della permanenza al centro addestramento reclute. Una volta diventato paracadutista ha avuto la fortuna di essere assegnato a Livorno e di poter riprendere, nei momenti liberi dal servizio, ad allenarsi sotto l’attenta cura del prof. Riccardo Ceccarini. E’ stato un progresso continuo che l’ha portato al primato personale con il suo primo lancio oltre la fettuccia dei sessanta metri (60,26) e a una bella medaglia d’argento. In pedana, ma ovviamente fuori competizione, anche Nicola Vizzoni, che confermava i progressi recenti con un6_11_06_2016 miglior lancio di mt. 72,59.5_11_06_2016

Rimanendo sempre nella specialità, ma al femminile, bella prestazione, condita da un nuovo primato personale, di Natalia Novi. La junior, allenata di Massimo Terreni, anche lei reduce dalla delusione degli italiani invernali, dove era stata la prima delle escluse dall’ammissione in finale, si è presa una bella rivincita. Nella gara di Bressanone ha fatto una bellissima qualificazione con un terzo lancio a mt. 49, 47 che le permetteva l’ingresso in finale con la quinta misura. Natalia, che nel frattempo riesce anche a fare l’istruttrice4_11_06_2016 oltre a preparare l’esame di maturità, non ha cali di tensione e ottiene risultati forse insperati all’inizio della sua carriera di lanciatrice.
L’ultima bella notizia viene dal salto in lungo junior, dove Andrea Rinaldi balza a 7,11 nonostante quasi un metro di vento contro (-0,9) e conquista la finale con la terza misura.
Andrea, allenato da Massimo Favoriti, era già salito sul terzo gradino del podio italiano da cadetto, ma poi infortuni a catena ne avevano frenata la crescita. Sembrava che anche quest’anno avrebbe avuto problemi dopo una bella gara di triplo in aprile, ma questa volta (abbandonando almeno momentaneamente la traumatica specialità) sembra in grado di rifare l’impresa. Forza Andrea!
3_11_06_2016A Bressanone c’erano anche le velociste di Giuseppe Pucini, ma bisogna essere contenti che siano riuscite a gareggiare perché Caterina Bianchini si era appena rimessa da un infortunio muscolare e Irene Buselli erano quindici mesi che non scendeva in pista per lo stesso motivo. Fare il minimo era già stata una soddisfazione, peccato che il vento 1_11_06_2016contrario non le abbia aiutate nei tempi, con Caterina a 12”84 (vento -2,2) e Irene a 12”98 (vento -1,6). Problemi alla schiena anche per Sharon Guerrazzi e condizione fisica in calando, ma da buona lottatrice finiva comunque i suoi 800 in 2’19”23 che un anno fa l’avrebbe soddisfatta ma ora no.
Grossa delusione per Tommaso Pistolesi, andato in confusione con le folate di un vento insistente e incappava in tre nulli. La qualificazione nel lungo sarebbe stata molto ardua per il ventunenne di Massimo Favoriti ma non riuscire a fare un salto misurabile l’ha un po’ abbacchiato. Deluso anche il marciatore di Bruno Gabbi Giacomo Guglielmi dato, un mese fa in buona condizione, che invece in gara si è spento quasi subito e, smettendo praticamente di marciare, è andato incontro a tre rossi e un viaggio inutile.

Condividi questo articolo