Finalmente un po’ di freddo, ma non troppo, ad alleviare la fatica degli atleti impegnati a Sesto nella 21esima edizione del Palio Fiorentino che, anche in questa occasione, ha consegnato titoli, maglie e medaglie sui 5 km. del percorso per le allieve e i master in su con l’età e per il settore assoluto. L’Atletica Livorno ha schierato sette atleti che, nell’occasione, erano seguiti da coach Saverio Marconi, che aveva potuto lasciare il raduno di Grosseto essendo gli atleti, compreso Baiocchi, mandati in blocco a Torino a seguire l’avventura di Sinner.
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ella prima gara di 5 km. avevamo iscritta Giorgia Guccinelli, nell’occasione seguita dalla figlia di Bruno Celi che un pensierino a fare il corso allenatori lo sta facendo. Le allieve, perse nella marea dei master, non avevano tanti punti di riferimento e il titolo andrà alla fiorentina della Marathon Giorgia Martini in 19.12 davanti a Iris Battelli dell’Alta Toscana e alla nostra Giorgia Guccinelli che ferma i cronometri in 20.18. Medaglia cercata e che è uno stimolo per le prossime gare di cross ed il passaggio di categoria tra le juniores.
Un’ora dopo è il momento del settore assoluto maschile e femminile con oltre 500 partenti tanto da rendere non facile la vista delle posizioni. Maschi e femmine gareggiavano insieme sui 10 km. del percorso che comprendeva 4 giri tra le strade di Sesto. Il nostro miglior risultato è quello dell’allievo Antonio Del Vecchio che aveva già corso con successo in quella nazionale. Sarà tredicesimo assoluto e secondo tra gli allievi in 32.39 che migliora di tantissimo il suo recente primato personale di 33.18. Lo batterà nell’occasione il senese Latena Cervone del quale si ricordano ancora i duelli da allievo con Baiocchi.
Un secondo posto lo troviamo anche tra i master SM40 con l’intramontabile Federico Meini che chiude la sua fatica in 34.12 ma poi si dimentica che c’è una premiazione e fugge subito verso casa visto che il lavoro lo porta lontano per tutta la settimana. Abbiamo trascurato Andrea Masi che, a causa della dimenticanza del suo dirigente, ha rischiato di non partire ma si è ben classificato come quarto in 34.15 e si
pone come atleta interessante nella categoria visto che ha un anno di meno degli altri.
Prima di loro è però arrivato Mauro Giuliano che, essendosi trasferito per motivi universitari a Pisa, ha dovuto, di comune accordo, cambiare anche tecnico affidandosi a Ida Niccolini. L’amiantino è arrivato 28esimo assoluto in 33.53 ed ha sfiorato una medaglia all’esordio sulla distanza, mai affrontata, con il quinto posto tra le promesse toscane. Tra i maschi c’era anche il rientrante Gabriele Spadoni che sul fine stagione si era un po’ fermato ma ha ripreso con buona volontà. Vista la distanza, per lui non certo consueta, è arrivato 113° in 37.14.
Scorrendo la lunghissima fila delle classificate (ben oltre 500 atleti) abbiamo visto al sesto posto delle senior femmine Caterina Ferretti, che era un po’ sparita dai radar delle gare su pista e che è sesta chiudendo la sua fatica in 39.15, con il suo 178° posto nella classifica complessiva. Dietro di lei al 283esimo posto in 42.42 Veronica Cai, che risulterà come 13esima tra le senior femmine.
B.G.