CECCARELLI E BETTARINI SI MERITANO IL PODIO

Il maltempo si è accanito sui Campionati Provinciali Ragazzi organizzati a Collesalvetti ma, pur partendo con un’ora di ritardo, si è riusciti a portare a termine la giornata. Pioggia, grandine e tanto freddo non hanno impedito ai giovani di portare a termine la manifestazione. Ovviamente ne hanno risentito i risultati perché correre o saltare con addosso felpe e calzemaglie non era la cosa migliore per ottenere prestazioni di prestigio. Completamente assenti i nostri cadetti che non hanno approfittato della gara a due passi da Livorno e faranno il loro rientro a Siena e Pistoia che non sono proprio dietro l’angolo.

Si inizia un’ora dopo il previsto con la gara dei 60 ostacoli ragazzi. Per noi dietro i blocchi Achille Magnani e Riccardo Santerini . Magnani esordiva nella gara e con il suo 12.65 riusciva a strappare un posto in finale come sesto ma, nella finale, riusciva a migliorarsi sensibilmente con 12.31 e piazzarsi al quinto posto. Niente da fare, invece, per Santerini che correrà in 13.29 e dovrà accontentarsi solo di sfiorare la finale ed arrivare ottavo.

In contemporanea, al centro dell’impianto quindici atlete si contenderanno il titolo del salto in alto. La gara sarà vinta dall’atleta Loretelli di Marina di Carrara ma, sul podio delle atlete della provincia di Livorno avremo come prima Lara Deriu, esordiente nella specialità, con la misura di m. 1.31 davanti a Viola Caterina Conti che, con il suo 1.28 sarà argento ed un progresso di 28 cm. rispetto a quanto era riuscita a saltare a Volterra. Le altre due bianco verdi, entrambe all’esordio nella specialità, saranno sesta Gaia Bernini con 1.20 e 11esima Elena Luchetti con 1.10.

Ventinove le atlete alla partenza dei 60 ostacoli femminili e tre bianco verdi riusciranno ad entrare in finale. La migliore sarà Rachel Ikponmwen  preceduta solo dalla piombinese Burattelli. Rachel, dopo aver superato l’ultimo ostacolo in batteria ha smesso di spingere ed ha rischiato di non finire in finale. Avrà, comunque, la soddisfazione di migliorarsi con 10.58 (aveva 10.60). Le altre due finaliste saranno Elena Luchetti che, dopo l’11.11 in batteria riusciva a migliorarsi con 10.84. Nina Gordini, invece, dopo un brillante personale di 11.37, in finale si spegneva arrivando sesta con 12.27. I tecnici del settore Cristina Sanfilippo,  Giulia Morelli e Andrea Samaritani erano riusciti a portare anche altre nove atlete tutte esordienti nella specialità. Sarà 11esima Sofia Palandri con 12.03, 16esima Dalila Voir con 12.60, 17esima Caterina De Simoni con 12.62, 18esima Matilde Bettarini con 12.66, 22esima Vittoria Betti con 13.13, 24esima Carolina Viti con 13.46, 26esima Ilenia Domenici con 13.66, 27esima Rebecca Sanna con 13.69 e 29esima Bianca Andreini con 14.96.

Sono le 17.30 quando iniziano a partire le quattro batteria dei velocisti sui 60 metri. E qui ci sarà la seconda vittoria in casa bianco verde con Francesco Ceccarelli. Il ragazzo aveva già corso la distanza a Rosignano in 8.40, ma qui le condizioni atmosferiche non erano al top. Vincerà la batteria in 8.42 ed in finale si accontenterà di 8.50, abbastanza lontano dal 8.40 stampato a Rosignano. Gli farà compagnia sul podio, come secondo, Marco Antonio Bisconti che, dopo una facile batteria corsa in 8.66, stabiliva i suo personale con 8.58 (precedente 8.63 a Lucca). Sarà sesto in finale Nicola Bernini che, per due volte, fermerà il tempo su 9.47 lontano dal 9.29 fatto a Rosignano. Gli altri due bianco verdi saranno 12esimo Emiliano Cotorobai in 10.47 e 15esimo Lorenzo Angeli con 11.50  entrambi all’esordio sulla distanza.

Molto più frequentata la gara femminile che vedrà dietro ai blocchi 35 atlete. Ancora tre in finale ma qui si ha la prima sorpresa della giornata con la sconfitta della favorita Rachel Ikponmwen da parte della concittadina della Libertas Lorenzini. Rachel, che in batteria aveva corso in 8.64, fermava i cronometri su 8.61 lontanissimo dal 8.44 con il quale aveva vinto a Rosignano. Sarà quarta Viola Caterina Conti che, dopo una batteria in 9.00 si migliorava ancora con 8.90 (primato precedente 9.21 a Rosignano) e sesta Gaia Bernini che, dopo aver eguagliato il suo personale di 9.15 in batteria lo abbatteva in finale con 9.07. Rimarrà esclusa dalla finale la sorella Rabecca Ikponmwen che sarà sesta con 9.15 e poi 14esima Lara Deriu con 9.68, 15esima MARINO MATILDE con 9.72 (nuovo personale precedente 9.82 a Rosignano), 20esima Marta Pagani con 9.98, 22esima Caterina De Simoni con 10.01, 24esima Vittoria Betti con 10.23 (PP aveva 10.29), stessa posizione di Ilenia Domenici (PP aveva 10.35) e di Carolina Viti. Seguono al 27esimo posto Rebecca Sanna con 10.30, al 28esimo Nina Gordini con 10.38, al 29esimo posto Dalila Voir con 10.40, al 30esimo Lisa Malloggi con 10.53, al 32esimo posto Martina Antonini con 10.83, al 33esimo posto Linda Petroni con 10.91 e al 34esimo Bianca Andreini con 11.08.

Tra gli undici partecipanti alla gara di getto del peso maschile (kg. 2) si hanno sensibili miglioramenti dei giovani di Cristina Sanfilippo. Sarà secondo  con m. 11,16 Marco Antonio Bisconti (aveva esattamente un metro meno), terzo con 10.78 Nicola Bernini  (aveva 9.74), sesto Enrico Musicco con m. 8.09 (progredito da 7.18), ed esordivano come ottavo Lorenzo Angeli con m. 6.36 e come decimo Bruno Rasin con m. 5.28.

Penultima gara della giornata il salto in lungo ragazzi. Il nostro Francesco Ceccarelli gasato dal buon risultato della gara di sprint si esibisce anche nel salto in lungo e la sua buona condizione si conferma con un quinto posto con m. 3,67 che cancella la sua miglior prestazione precedente che era di m. 3.47. Tra i 20 partecipanti troviamo all’11esimo posto con m. 3.07 Emilian Cotorobai al suo esordio nella specialità, al 13esimo Leonardo Borrelli con m. 3.02, al 16esimo Edoardo Santerini con 2.97 e al 17esimo con m. 2.68 Bruno Rasin.

Ultima gara della giornata il getto del peso (kg. 2) per le ragazze e qui c’è una bella lotta decisa all’ultimo getto di Matilde Bettarini che porterà il suo personale da 7.12 a 8,00 precedendo di soli 2 cm. la compagna Rabecca Ikponmwen che, però, sa migliorarsi anche lei da m. 7.73 a m. 7,98. Sarà quinta Matilde Marino con 7.35, undicesima Marta Pagani con 5.70, dodicesima Linda Petroni con 5.46, tredicesima con 5.35 Lisa Malloggi e quattordicesima con 5.30 Martina Antonini.

B.G.   

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