CARIELLO VINCE NELLA NOTTURNA DI ORVIETO

Con la terza notturna allo stadio Muzi Ciconia di Orvieto si chiude la prima parte della stagione su pista e Ilaria Cariello non è voluta mancare all’appuntamento sulla pista che la vedrà protagonista nella Finale Tirrenica del Campionato di società 2017. La bianco verde, pur non saltando l’impegno mattutino di tecnico con i suoi giovani allievi, si è sobbarcata 3 ore di macchina per provare la pedana. Vittoria e una prestazione metrica di buon livello considerato che il vento è stato costantemente contrario. Iniziata la gara con un modesto 5,25, ha proseguito con 5,52, 5,69, 5,58, 5,72 (misura vincente) e 5,68 lasciando la lucchese Cecilia Naldi in seconda piazza con 5,35 e la senese Alyssa Rugi in terza con 5,22.

Gli hanno fatto compagnia i velocisti Matteo Rinaldi (11”96 nei 100 e 24”15 nei 200

 

sempre con vento sensibilmente contrario) e Nicholas Tori  impegnato solo sui 100 corsi in 12”04. Si è rivisto anche Mauro Giuliano che ha rinunciato all’idea di affrontare i 3000 optando per un esordio sui 400 corsi, non male, in 53”59.

 

 

L’inesauribile Michael Mazzantini si è, invece, diretto verso la ligure, ma altrettanto lontana, Boissano con il suo gruppetto di cadetti e cadette. Buone le prestazioni nei 100 ostacoli di Daniele Colombo pervenuto al suo PB con 15”19 (aveva un 15”1 manuale) e soprattutto di Federico Garofoli sceso a 16”08 dal 16”99 che aveva fino ad ora. Lo stesso atleta si esibiva anche nel lungo con 5,21 che sarebbe stato PB se il vento alle spalle non fosse stato di 10 cm. di troppo (+2,1). Sempre molto vitale nella stessa gara femminile Giorgia Cerretini con 5,02 e PB per Chiara De Lorenzis salita a 4,64 dal 3,87 che aveva fino ad ora e Martina Campanelli anche lei arrivata per la prima volta a superare i 4 metri (4,00) dal 3,62 che aveva.

 

Chiara De Lorenzis che, se non fa due gare non è contenta, si è schierata anche ai blocchi dei 300 corsi in 48”85. Dopo la buona prestazione di Marina di Carrara Mattia Barlantini ha riprovato i 1000 correndoli in 3’02”83 confermando quanto di buono aveva fatto.

 

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