ALLA MORELLI IL FOSSON CROSS

Il Fosson Cross è ormai da otto stagioni la gara che apre la stagione delle campestri e noi lo abbiamo onorato con un nucleo di crossisti di buon livello, conquistando una vittoria importante con Giulia Morelli, la sfortunata mezzofondista  che si è rialzata dopo un paio di gravi infortuni negli ultimi anni, incidenti che avrebbero fatto smettere l’attività atlete meno caparbie, ma non lei. Andiamo comunque con l’ordine delle gare sui prati alla periferia di Carrara.

Puntualmente alle 10.10 partiva la gara riservata alla categoria ragazze. In campo coi colori bianco verdi Ginevra Luccarelli e Vittoria Basile. Ginevra, che da un mese circa è passata nella scuderia di Paolo Angioni, era reduce dai successi in pista e su strada ma su gare più corte. Questa volta i 500 metri in più e soprattutto il correre su un prato, anziché su una pista levigata, l’hanno messa in difficoltà. La lucchese Bertolucci, che ha anche un anno meno, se n’è andata a vincere con una certa facilità e Ginevra , cosa inconsueta, ha anche perso la volata per il secondo posto con la garfagnina Angelini. E’ arrivata terza, ma ci aveva abituato male sul finire di stagione. Siamo curiosi di vedere cosa succederà a Fucecchio tra una settimana. Erano 41 le partenti e noi avevamo anche Vittoria Basile che ha fatto la sua onesta gara classificandosi al 20esimo posto che è un inizio interessante.

Sempre poi sulla distanza dei 1500 metri  partono i ragazzi. Ai nastri di partenza solo Marco Antonio Bisconti, un atleta che vuol provare tutto. Non sappiamo se il suo futuro di atleta sarà il mezzofondo, ma è un entusiasta che vuol provare tutte le specialità. Gara onesta con un 40esimo posto sui 58 partenti e all’arrivo non sembrava stravolto battagliando per primeggiare su un folto gruppo.

Nessuna partente sui 2,5 km. del percorso riservato alle cadette e questo è un po’ il cruccio di Paolo Angioni che ha un folto gruppo nella categoria, si allenano abbastanza volentieri, ma di gareggiare….Saverio Marconi aveva pensato di portare almeno quattro cadetti a Fossone ma, causa malanni di stagione e gare importanti dei fratelli maggiori, aveva un gruppo ridotto a 1 componente. Sui 2,5 km., però, Daniele Santucci sta dimostrando tutti i suoi progressi che, a detta del tecnico, può nel tempo diventare un “pezzo buono”. Daniele se ne sta nascosto nel gruppo di testa e all’ultimo giro, quando si vede chi ha ancora benzina nel motore, il cadetto viene preceduto soltanto da Piero Fusini di Montevarchi, uno dei protagonisti nella categoria nella stagione in pista.

Si passa, poi, alla gara di cross km. 3 nella quale si sentirà parlare molto dell’Atletica Livorno. In partenza si forma subito un terzetto guidato dalla lucchese Fraquelli, dalla spezzina Franceschini e dalla nostra Giulia Morelli. L’atleta di La Spezia si prende il compito di guidare il primo giro, poi passa la lucchese e l’ultimo è una cavalcata regale di Giulia che aveva dimenticato come si attacca e si cambia il ritmo delle cadenze, ma lo ha riportato alla svelta nella memoria ed ha finito con un progressivo mica male. Nell’anno aveva solo partecipato ad un 3000 in pista dove arrivava seconda e questa è la prima vittoria dopo tanto tempo. Si deve tener conto che la mezzofondista insegna educazione fisica all’Elba, allena nel Cas bianco verde e trova il tempo per curare la sua preparazione. Impagabile come atleta e futura ottima insegnante. A completare i piazzamenti delle nostre donne c’è il quinto posto di Caterina Ferretti e tante altre buoni prestazioni come quella, abbastanza sorprendente vedendo il suo passato, dell’undicesimo posto con terza posizione tra le allieve di Anna Amore Bianco. Non sarà molto da meno Flavia Pascu, che sarà 13esima assoluta, ma si dimenticherà di salire sul podio per la quarta piazza riservata alle allieve. Scorrendo i piazzamenti troviamo al 17esimo posto un’inossidabile ed entusiasta Veronica Cai, al 21esimo Amira Saou che non credeva alle sue orecchie di sentirla premiare come seconda classificata delle promesse e chiude come 40esima la piccola di famiglia Aurora Cai.

Un po’ meno i maschi, ma i cinque partecipanti troveranno il modo di mettersi in mostra. Il migliore sarà l’allievo Antonio Del Vecchio. La sua è la penultima gara nella categoria, il prossimo anno sarà nella categoria junior e primeggiare sarà molto più duro. Arriva settimo assoluto e vincerà il premio previsto per gli allievi. Sarà sedicesimo assoluto Andrea Masi e salirà come quarto sul podio degli allievi. Sarà 26esimo assoluto l’altro allievo Flavio Sorbo (sesto nella categoria), 33esimo Gabriele Spadoni, ritornato alle gare dopo un periodo di ripensamenti e 42esimo Ettore Mori su un gruppo di 51 partenti.

B.G.

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