ADAMO E COSCI VINCONO A PERUGIA

Bella prestazione collettiva delle marciatrici di Giorgio Favati nel gruppo Centro del CDS di marcia allieve e nel Trofeo Nazionale di Marcia cadette che si è svolto a Perugia per le atlete della Toscana, dell’Umbria, del Lazio e delle Marche. Cinque gli atleti impegnati ma ne sono uscite con due vittorie ed altri piazzamenti di prestigio.

Gare disputate nella pista dello Stadio Santa Giuliana per l’organizzazione della Libertas ARCS Perugia e c’è subito il successo di Valentina Adamo. La non ancora sedicenne bianco verde affrontava per la prima volta la distanza dei 5 km. e lo ha fatto con la grinta che tutti noi le conosciamo. 25’23”23 il tempo assegnatole lasciando a quasi 30 secondi la marchigiana del Cus Macerata Tommasoni e a oltre un minuto l’ascolana Ferri. Meglio di lei nella storia bianco verde aveva fatto, con 24.12.11 nel 2020 Giada Traina, mentre ha superato abbastanza chiaramente Sara Perullo con il suo 26.36.6 marciato nel 2015.

Il secondo successo è stato quello della cadetta Sofia Cosci che, con il suo 15.34.68 si è imposta alla romana delle Fiamme Gialle Simoni Giorgia Ricceri che aveva chiuso con 15.43.74 e, un po’ più lontana, l’orvietana Sara Galaniello che ha terminato in 16.06.41. Meglio di lei nella storia bianco verde aveva fatto solo Giada Traina e una promessa, non pienamente mantenuta, come Martina Quartararo. Giungerà ai piedi del podio che conta, con la sua quarta piazza Greta Scoli in 16.27.01 atleta in progresso. Sarà 15esima Vittoria Menicagli in 17.53.00 con la sua ormai consueta penalizzazione di 30” che le è costata almeno quattro posizioni.

Un solo bianco verde tra i maschi, Giacomo Traina, fratellino di Giada, che porta alto il vessillo maschile in questo momento povero di protagonisti. Sarà quinto al traguardo in 26.31.13 dietro ai toscani Rabai, Mercaldo e Innocenti e all’anconetano di Osimo Santoni. Giacomo, in crescita fisica, sta pagando dazio sulla tenuta e sembra meno brillante dello scorso anno. Ma la marcia gli piace e ricomincerà a progredire appena il fisico si assesterà.

B.G.

Condividi questo articolo