UN FLOP CLAMOROSO

SONY DSC SONY DSCLa manifestazione indoor a invito per la categoria cadetti di salti, chiesta espressamente dal settore tecnico regionale, si è rivelata un grande insuccesso. Due fondamentalmente i motivi: il giorno feriale che mette in difficoltà la partenza in tempo utile degli atleti in periodo scolastico e la stessa difficoltà dei tecnici e dirigenti che non sempre possono lasciare il lavoro. E’ lo stesso problema che incombe sui raduni tecnici regionali programmati al di fuori dei fine settimana e che noi da tempo contestiamo. Per quanto riguarda i giovani bianco verdi solo due assenze sui dieci convocati e risultati in alcuni casi abbastanza incoraggianti.SONY DSC

Bellissima la gara del lungo cadette con le nostre due rappresentanti, pur battute dalla piombinese De Marco, in grande spolvero con tutti salti oltre il loro precedente record personale. Alla loro prima gara con le scarpette chiodate Marta Giaele Giovannini ha sfiorato, con 4,99, la barriera psicologica dei 5 metri e la compagna di colori Valentina Arcamoni non è stata da meno con un bellissimo salto a 4,96 in una lotta in famiglia che si protrarrà per tutta la stagione.

SONY DSCPositiva nel triplo anche Silvia Dini, leggera e nello stesso tempo potente interprete della specialità ma, essendo solo in due, doveva saltare ogni tre minuti e in queste condizioni una volta fatto il 10,91 alla prima prova era molto difficile migliorarsi.

Marzio Signorini si è uguagliato nel salto in alto superando l’asticella a 1,50. Il giovane è abile e leggero ma deve ancora crescere in altezza altrimenti la specialità per lui diventerà molto ostica e dovrà anche imparare che in gara si veste la maglia sociale e non una bella, ma anonima, maglietta nera. Nella gara femminile molto scontenta Melissa Becherini, arenatasi dopo aver superato i m. 1,41, ma se non imparerà a usare una tecnica più appropriata le delusioni, e i piantini, diventeranno abbastanza frequenti. Margherita Guarducci è rimasta abbastanza lontana dal suo personale, saltando 1,35, ma qui è soltanto mancanza di condizione perché la tecnica c’è, anche se molto perfettibile.

Finito in parità il duello nell’asta per le due cadette di Letizia Poli. Rebecca Raiola e Chiara Filippi hanno saltato entrambe 2,00 m. ma la stranezza è che mentre tutte le loro avversarie gareggiavano in maglietta e mutandine loro erano in calzamaglia e addirittura con il sopra della tuta. Boh!

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