CARIELLO E CARLA’ LE NOTE LIETE

Presso l’impianto coperto dello Stadio Ridolfi ha preso il via la breve ma intensa stagione indoor 2011. Manifestazione centrata sui campionati di prove multiple con alcune gare di contorno. Ed è da queste che sono venute le migliori prestazioni per i nostri colori. Ilaria Cariello, ventenne, ma al secondo anno di attività in atletica leggera, ha stampato al primo tentativo un buon salto di m. 5,38. Atleta ancora grezza, ma dotata di ottime qualità muscolari, ha dimostrato di poter essere una protagonista. Nel suo caso si è passati dai timori di abbandono, per la cessazione degli studi dopo la maturità, all’aprirsi di nuovi orizzonti. Con la giovane Giorgia Degl’Innocenti, domenica un po’ sotto tono, sarà una bella lotta per la supremazia sociale nella specialità. Ancora tanto lavoro da fare per Cellini e Lischi, prive di brillantezza.
      In pedana nel triplo maschile si è visto un nuovo Gianmarco Carlà. Asciutto e tonico come mai negli ultimi anni, ha valicato per la prima volta nella sua vita i 14 metri. Se riuscirà ad essere continuo nella preparazione il 2011 potrebbe essere l’anno della sua consacrazione. Promettente nella gara il neo allievo Tommaso Pistolesi.
      La giornata ha regalato anche il primo titolo regionale dell’anno ad una bianco verde. Eleonora Gori è rientrata alle gare dopo il lungo stop per l’infortunio di fine stagione all’aperto. Ha il minimo per partecipare agli italiani indoor di tetrathlon ed ha voluto provare nell’analoga manifestazione toscana. Gara solitaria per la completa assenza di avversarie, che la dice lunga sulla salute della specialità in Toscana dovuta in parte alla mancanza di tecnici specialisti ma anche alla poca disponibilità delle giovani a sottoporsi ad una preparazione costante e varia. Gara sprint, in 90 minuti fatte le quattro prove, servite se non altro per un buon allenamento al caldo.
      Complessivamente bene i saltatori in lungo, con un Manuel Lenzi secondo solo a Marco Taddeucci con una serie di salti oltre i m. 6,60 e con un top di 6,67. Il 21enne di Favoriti si sentiva però di fare molto meglio ed ha lasciato la pedana con un po’ di delusione. Sono finiti negli otto finalisti anche Federico Marsi e Michele De Blasi con prestazioni vicine o migliori dei propri record personali.
      Il giorno precedente era la volta degli ostacolisti di Paolo Falleni. Il migliore è sembrato l’esordiente allievo Andrea Bacci con 8”60 nei 60 hs. (minimo per gli italiani). Tra le allieve ha vinto Sara Repeti, poco stimolata dalla grossetana Matilde Lari, ma c’è ancora tanto da lavorare per raggiungere quegli obiettivi intravisti quando era cadetta.
     Risultati indoor Firenze

     60 hs Donne: 6) Eva Guantini 9.90; 60 hs AF: 1) Sara Repeti 9.30; 60 hs AM: 3) Andrea Bacci 8.60; Lungo Uomini: 2) Manuel Lenzi 6.67, 5) Federico Marsi 6.30, 8) Michele De Blasi 6.10, 9) Lorenzo Messeri 6.04, 14) Tommaso Pistolesi 5.64, 22) Jacopo Mauriello 5.01; Triplo Uomini: 1) Gianmarco Carlà 14.00, 6) Tommaso Pistolesi 11.83, 9) Jacopo Mauriello 11.72; Lungo Donne: 3) Ilaria Cariello 5.38, 6) Giorgia Degl’Innocenti 5.09, 10) Romina Cellini 4.82, 12) Federica Lischi 4.62, 14) Giulia Favoriti 4.32, 15) Linda Petrucci 4,28; Triplo Donne: 4) Giulia Favoriti 9.89, 5) Linda Petrucci 9.80; Tetrathlon AF: 1) Eleonora Gori p. 2137 (9.93 – 1.51 – 8.40 – 1.09.89).

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