SINFONIA BIANCO VERDE ALLA SAGRA DEL CINGHIALE

Le attrazioni culinarie di Suvereto hanno convinto il tecnico dei mezzofondisti Saverio Marconi a organizzare una trasferta nel paese per i suoi, che appunto cercavano una gara-allenamento per il fine settimana. Ne è uscito fuori un tripudio bianco verde, con tre livornesi a colonizzare il podio della 9km su strada maremmana; al femminile, l’inattesa vittoria di Gloria Arena, a completare la festa del gruppo. Patrono della spedizione era di nuovo Gianfranco Gassani, che dopo quest’ultima gita nelle terre di casa è di nuovo partito alla volta del Brasile: il suo contributo è valso soprattutto nella fase “turistica” del viaggio, girovagando per le strade della Sagra del Cinghiale. Ma veniamo ai particolari della competizione.

Partenza vivace orchestrata da Gianmarco Lazzeri, che nel primo tratto in saliscendi seleziona un gruppetto di atleti in cui si riporta, con calma, Alessio Ristori. Federico Meini, Mirko Dolci – in rappresentanza della Penitenziaria – e Matteo di Marzo del Team Marathon Bike gli arditi del primo kilometro. La gara prosegue a ritmo regolare profilandosi per il quintetto di testa come una corsa ad eliminazione. Il primo a mollare è Mirko (quarto km) che pure riesce a gestirsi bene conservando agevolmente la posizione al traguardo. Al sesto km rimane al comando un terzetto bianco verde, per poche centinaia di metri. Gianmarco si stacca ma non perde il riferimento dei due compagni di squadra, avvicinandosi alla rampa finale. Gli ultimi, ripidi trecento metri conducono al traguardo alle porte del paese. Arrivo degno di una gara ciclistica, ed infatti è con la modalità dello scatto sui pedali che Alessio lascia definitivamente la compagnia di Federico, avviandosi verso gli onori del filo di lana. I primi tre completano nell’arco di una decina di secondi.

Una gara solitaria, ma gestita egregiamente, da parte di Gabriele Spadoni, che non perde l’occasione di dimostrare i recenti progressi negli sforzi prolungati. Un sesto posto comodo comodo protetto dalla “vecchia volpe” Lorenzo Checcacci. Alle loro spalle un nuovo, entusiasmante capitolo della sfida Manuel Lucioli vs. Lorenzo Imparato. Stavolta vince il secondo, nonostante Manuel avesse provato a coglierlo di sorpresa con un tentativo di recupero e sorpasso orchestrato poco dopo la metà gara. Lorenzo ha fatto poi i conti in salita col migliore abbrivio di Gabriele Pasquini, finendo nono; l’altro si spenge del tutto chiudendo in 13ma posizione. Non lontano, quel grande appassionato di corsa che è Lapo Bardi (15mo).

In quanto a Gloria, per tutta la gara ha usufruito della proficua collaborazione con Matteo Citti (39mo) e Filippo Brambilla (42mo), i quali hanno fatto valere la loro esperienza di podisti scandendo un ritmo regolare. La bianco verde si piazza in mezzo ai due. Notevolissimo il sorpasso nel finale ai danni di Elena Genemisi e della ben più accreditata Giada Scantamburlo. Come sempre, è della partita anche Marie Angelique Mori (14ma).

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