PER IL MEZZOFONDO TOSCANO È GIÀ 2016. SPAGNOLI D’ARGENTO A FILECCHIO

    Il Gran Prix toscano di corsa campestre è la prima avventura agonistica della nuova stagione. Novembre non è ancora finito, ma per la FIDAL regionale siamo già nel 2016. Con largo anticipo rispetto alle edizioni precedenti, quest’anno l’esordio è stato in quel di Filecchio. Quel kilometro pianeggiante ma non troppo, con due o tre strappetti e cambi di ritmo inseriti ad arte, su un’erbetta che ha resistito bene alle fredde piogge della notte, sembrava fatto apposta per riavvicinarsi piacevolmente a questa difficile disciplina. Non vedevamo l’ora! Ad accrescere la fame di noi mezzofondisti c’era stato due settimane prima il tradizionale antipasto della Maratona. Abbiamo partecipato in molti, e non ci siamo fatti trovare impreparati. I più hanno dimostrato di non essere proprio a corto di preparazione, cogliendo piazzamenti discreti nelle classifiche di ogni gara.

SONY DSCPartiamo dai 5 kilometri assoluti maschili: una gara non dai grandi numeri, ma dal livello medio piuttosto alto. Davanti c’è stata la sfida tra gli specialisti Fadda e Mei, con il primo che piazzava l’allungo al terzo giro vincendo senza troppa difficoltà la resistenza dell’avversario. Terzo un Marco Scantamburlo che nel cross ha fatto vedere grandi progressi: ha scalzato dal podio proprio il nostro Luca Lemmi (16:48). Dopo una partenza tranquilla, Luca si era riportato sotto a un drappello all’inseguimento della coppia di testa. Non potendo far nulla contro lo spunto finale dello Scantamburlo, è stato comunque un oppositore più valido di Simone Infante e Luca Placanico, che si erano arresi già in precedenza.SONY DSC

Per quanto mi riguarda, arrivo settimo a una decina di secondi da questi due (17:11). Tutti e tre in fila formiamo il podio per la categoria promesse. Leggermente indietro nelle prime fasi della corsa, avevo a poco a poco guadagnato posizioni in coppia con Alessio Ristori. Una volta guadagnato campo libero, il treno dei migliori era ormai troppo distante, e la nostra gara si è risolta nell’ennesima sfida in casa. Io allungo deciso all’imbocco dell’ultimo rettilineo, Alessio contiene il ritorno di Marc Proietti piazzandosi all’ottavo posto e al secondo di categoria (17:17).

SONY DSCChiude al sedicesimo posto il cecinese Lorenzo Bottazzoli (17:44), che ha scontato l’ingorgo creatosi alle prime curve nelle retrovie della corsa: il suo è stato un discreto recupero. Trentaduesimo in 18:46 il veterano del gruppo, Francesco Balestrini. Per lui, poco importa se 42 kilometri sotto le tre ore li aveva corsi neanche mezzo mese prima, e se agli allenamenti di corsa affianca regolarmente la bici ed il nuoto! Una posizione dietro (18:58), è il turno di Gabriele Spadoni. Un risultato per lui soddisfacente, ma che sconta ancora un po’ la sua inesperienza in questo genere di gare.SONY DSC

Veniamo dunque alle donne, alle prese con tre giri del percorso. Verrebbe da dire (ma lo sappiamo già…): poche, ma buone! Valentina Spagnoli e Giulia Morelli sono arrivate rispettivamente seconda e quarta. Poco conta se le atlete al traguardo siano state davvero poche (appena sedici): per le prime SONY DSCclassificate è stata gara vera, oltretutto più incerta rispetto a quella maschile. Nonostante l’avvio brillante, nel tratto centrale Valentina gestisce bene la fatica, e nel finale spara tutte le sue cartucce con una splendida progressione finale. Come obiettivo aveva la piombinese Linda Benigni, che contando su un ottimo stato di forma aveva allungato quasi fin da subito. La bianco verde non riesce nell’impresa, ma in compenso sopravanza tutte le altre, andando a cogliere il meritato argento. Dopo Valentina c’è Chiara Giachi, e poi Giulia che tiene a debita distanza la coetanea Giada Scantamburlo; tutte arrivate in un fazzoletto.SONY DSC

Apriamo infine una finestra sulle gare giovanili: un kilometro per i ragazzi e le ragazze, uno e mezzo per i cadetti. In quest’ultima categoria, troviamo i nostri Dario Guidi, Giorgio Balestri e Simone Esposito. Il primo conduce con grande autorevolezza per quasi tutta la distanza, salvo poi farsi sorprendere in volata da Luca Mannari (5:35 contro 5:36) – gareggiando per l’Atletica Costa Etrusca, sarà comunque bianco verde a partire dall’anno prossimo. Gli altri due, autori di una prova positiva, fanno gara di coppia e chiudono rispettivamente quinto e sesto (6:04 e 6:08).

Gianmarco Lazzeri

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