ORGOGLIOSI DEI NOSTRI BIANCO VERDI

Ben 4 Personal Best e 3 migliori prestazioni stagionali dei nostri atleti, un loro impegno totale non solo in gara ma anche nel continuo sostegno dei compagni di squadra. Uno ottimo spirito di squadra e talvolta anche di sacrifico da parte di tutti. Un’organizzazione perfetta da parte della Dirigenza della non facile e costosa trasferta in quel di Palermo tra problemi di aerei, alberghi, aste ed altro materiale da trasferire, trasporti locali da garantire e molto altro. Genitori al seguito con magliette biancoverdi che si sono spostati di più di 1000 Km per incitare tutti oltre i propri figli. Tutto questo non è bastato per mantenere la nostra Società nella Finale Argento 2022 ma più che sufficiente per farci sentire orgogliosi di tutto ciò che è stato fatto sui campi di gara e fuori in questa per certi versi difficile ma bellissima stagione.

Abbiamo chiuso al 9° posto con 115 punti a soli 2 punti dalla Trieste Atletica ed a 5.5 dall’Atletica Aversa che ha avuto la “faccia tosta” di schierare in un CDS Italiano solo 2 atleti italiani, il martellista e uno staffettista, in 20 gare affidandosi ad atleti dell’est Europa che per la maggior parte non parlano italiano e non gareggiano quasi mai sul nostro territorio.

Speravamo nel 2022 di fare una Finale Argento congiunta con la Squadra Femminile, presente a Torino in forma in parte rimaneggiata e con qualche problema di troppo, ed invece la faremo congiunta ma quella Bronzo certi di giocarci per entrambi i sessi l’Argento che crediamo debba, nel breve, considerarsi la nostra collocazione tecnica naturale.

L’edizione siciliana della Finale CDS Argento è stata complessivamente di un livello tecnico decisamente elevato, assolutamente migliore di quello del 2018 e leggermente superiore rispetto al 2019.

La nostra partecipazione è stata decorosa in tutte le 20 gare. Torniamo a casa con 5 podi 2 vittorie, una del Capitano Andrea Lemmi nell’alto e solito trascinatore della squadra e l’altra nel lungo di Quarratesi, 2° posto per Alessio Mannucci nel Disco e 2 terzi posti sempre con Alessio nel Peso e Tommaso Boninti nei 400 metri. Buoni piazzamenti, in parte inattesi, i 2 4^ posti ai piedi del podio di Federico Garofoli nei 400 Hs e Giulio Scoli nei 5000 di marcia.

Non c’è stata nessuna evidente controprestazione, rispetto alle previsioni di partenza abbiamo perso 1, raramente 2, punti in alcune gare che solo in parte e stato compensato dai punteggi più alti del previsto che sono stai realizzati in altre gare come 1500, 400 Hs, Alto e 4×100

Nel dettaglio le prestazioni palermitane dei nostri atleti

Metri 100

Gabriele Mori, inserito per errore nella serie dei migliori, è stato probabilmente penalizzato da tale situazione. Corre in 11.04, record stagionale con 5 centesimi di miglioramento rispetto a Bergamo della scorsa settimana ma lungi da essere soddisfatto. La lunghissima assenza per infortunio dalle gare in questa stagione evidentemente si fa sentire. Sembra pienamente recuperato fisicamente, i riscontri cronometrici di allenamento e le buone frazioni di staffetta sono lì a dimostrarlo, ma il difficilissimo anno si ripercuote sulla sua convinzione e sicurezza in gara mostrate nel 2020. Non deve demoralizzarsi e resta uno dei nostri talenti giovanili con ottime potenzialità di miglioramento.

Metri 200

Marco Orsellini, discreto nei primi 150 metri si perde un po’ nel finale e chiude in 22.65, non lontano dal suo Personal Best di 22.46. Non gli si richiedeva niente di più sul piano del punteggio e si è ben inserito, lui che viene dalla Versilia, nella squadra.

Metri 400

Tommaso Boninti, azzurro U23 a Tallin e ai Campionati Mondiali Junior a Nairobi, si è ben comportato con un ottimo 3° posto in 48.36. Gara ben distribuita, i primi 200 metri sono apparsi visivamente prudenti da un avvio al fulmicotone di Edoardo Scotti, reduce da un 45.30 della scorsa settimana. Finale un po’ affaticato, come per tutti nei 400, ma ha caparbiamente resistito al ritorno del lettone Karpinskis (Atl, Aversa), lasciato indietro di 2 centesimi. Bella boccata di ossigeno l’apporto di 10 punti per la squadra.

Metri 800

Era una delle gare chiave, considerando l’equilibrio delle previsioni, per la nostra squadra. Mauro Giuliano, amiatino della nostra società, ha avuto per 3 quarti di gara un avvio molto prudente, forse troppo, ma è nelle sue abitudini, posizionandosi in ultima posizione fino ai 600. Bello il finale, in cui superava 3 avversari, chiudendo 8° in 1:56.46. Sarebbero serviti un paio di punti in più ma ringraziamo Mauro per il suo impegno ed attaccamento alla squadra, considerando che un mese fa aveva deciso di sospendere l’attività per riprendere gli allenamenti ad ottobre per la stagione 2022.

Metri 1500

La prestazione del baby della squadra Nicola Baiocchi, classe 2005 allievo al 1° anno, è stata la nostra nota più lieta del fine settimana palermitano. In un contesto di stranieri (2) e di molti atleti esperti con accrediti migliore del suo, trovava il treno giusto per le sue potenzialità correndo tatticamente con grande intelligenza. Il risultato è un inaspettato 8° posto con un bel 3:55.12, 3 secondi esatti di miglioramento quarta prestazione italiana Allievi 2021 e migliore della sua età. Il suo allenatore Saverio Marconi, non presente a Palermo, aveva previsto la possibilità di un tempo fino a 3:56. Nicola ha compiuto benissimo la sua missione volando più in alto di questa pur rosea previsione.

Metri 3000 Siepi e 5000

Augusto Casella si è sobbarcato di buon grado la fatica di doppiare i 3000 Siepi, la sua gara, con un 5000 corso nella seconda giornata, di prima mattina e con un caldo non indifferente.

Nelle siepi toglie oltre 6 secondi al suo Personal Best con un 9° posto in un buon 9:39.48.

Nei 5000, mai corsi finora, fa una gara a parte, per diversi giri tattica, con i rappresentanti della Libertas Udine ed Virtus Bologna, entrambe società interessate con noi nella lotta per la retrocessione, terminando nel mezzo a loro in 16:33.80. Non male considerando la fatica del giorno precedente, il caldo palermitano e la gara con momenti iniziali di tatticità che ne hanno diminuito il responso cronometrico..

110 Ostacoli

Il quasi Allievo Nicolas Ugati, essendo nato il 31 dicembre 2003, comincia a prendere confidenza con gli ostacoli a 106 cm. Alla terza gara con questi ostacoli si migliora di ben 52 centesimi, 12° in 15.72, litigando ancora con qualche ostacolo ma non così violentemente come a Bergamo la settimana scorsa. Con l’attesa maturazione fisica e tecnica sarà una pedina importante per i prossimi anni.

400 Ostacoli

Finale di stagione in crescendo per Federico Garofoli che doppia l’ottima gara di Bergamo (53.94) con un pregevole 4° posto, superiore alle aspettative, in 54.21 ottenuto correndo, come già ai CDS U23 nella disagevole prima corsia che sembra comunque portargli fortuna. Ottimo il suo contributo in entrambe le staffette.

Salto in Alto

Il “vecio” e Capitano della squadra Andrea “Bugo” Lemmi, infischiandosene dei suoi 37 anni compiuti, con i suoi tradizionali calzettoni amaranto con cui vuole sottolineare la sua livornesità, continua ad essere un modello per tutti i nostri giovani galvanizzandoli con un breve ma entusiasmante “discorsino” dopo il pranzo della prima giornata di gare ma soprattutto con un altro suo capolavoro in gara.

Gara perfetta fino a 2.10. Con la vittoria ormai acquisita falliva di un’inezia a 2.15 che lo convinceva a provare addirittura 2.18 mancati nei 2 tentativi rimasti. Come Mary Poppins “praticamente perfetto sotto ogni aspetto”.

Salto con l’Asta

La gara si è svolta nell’impianto del Cus Palermo causando qualche contrattempo organizzativo. Buona la gara di Federico di Napoli che approdava al suo Record Stagionale con 4.00 metri. Purtroppo ottenendolo alla terza prova ed i diversi errori precedenti lo hanno relegato al 9° posto a pari misura con ben altri 3 atleti.

Punti mancati e mancati per un’inezia che si sarebbero il giorno dopo rivelati preziosi e decisivi per la nostra salvezza.

Salto in Lungo

Altra gara perfetta per il nostro “killer competitor” Jacopo Quarratesi che vinceva in un contesto tecnico di buon livello battendo tra gli altri Camillo Kaborè che vanta un PB di 7.74, sebbene un po’ datato.

Come al solito inizia prudente ed in sicurezza con 6.83 per poi passare ad un crescendo “Rossiniano” portandosi al comando della gara al 5° salto con 7.41 ritoccato a 7.43, come quasi sempre, all’ultimo salto.

Ritocco rivelatosi provvidenziale in quanto Kaborè piazzava nell’ultimo salto della gara un bel 7.42 che ci ha tenuto con il fiato sospeso per una ventina di secondi. La continuità di risultati sopra i 7.40 e l’innalzamento della media delle gare ci fa supporre che lui od Andrea Rinaldi possano al più presto finalmente superare l’annoso record sociale (1959) di Luigi Ulivelli. Peccato che la stagione sia praticamente finita.

Salto Triplo

Il giovane Riccardo Ciucci, paga pegno alla sua prima esperienza in un CDS Assoluto ed anche un po’ alla sfortuna di una gara iniziata con il vento a favore, purtroppo nullo per lui il 1° salto, poi girato a contro in cui non riusciva a calibrare la rincorsa con stacchi enormemente distanti dall’asse. Finiva 10° con un 13.36 molto lontano dal suo fresco PB della settimana scorsa. Dispiaciuto del risultato si è prodigato il giorno successivo ad inviare in tempo quasi reale i filmati dei salti e le misure del lunghista Quarratesi al Tecnico Massimo Favoriti che si trovava a Torino per il CDS Femminile.

Peso e Disco

Alessio Mannucci, una delle nostre punte, ha portato ben 21 punti alla squadra nelle 2 giornate di gara.

Il lanciatore, fresco dell’ingresso nel GS Aeronautica ed ormai vicinissimo ai 60 metri, leggermente sotto tono, è giunto 2° nel Disco con 52,23 ad una manciata di centimetri dal vincitore, Valerio Forgiarini 52.64 al suo Record Stagionale, in una gara di ottimo livello con ben 6 discoboli sopra i 50 metri, con la misura.

Nel Peso, gara mai effettuata nel 2021 confermava le previsioni della vigilia con un 3° posto ed un accettabilissimo 16.05.

Per Alessio, finalmente approdato in un GS Militare si profila un futuro in cui potrà tranquillamente dedicarsi a fare l’atleta professionista per un decennio ed oltre, visto la sua età (23 anni) e la longevità dei lanciatori che spesso arrivano a mantenere alti livelli anche oltre i 35 anni. Continuerà a far parte della famiglia Biancoverde nel suo cuore e nei CDS dei prossimi anni. Noi non possiamo che auguragli una presenza costante nella Nazionale Assoluta ed un ingresso nell’arengo internazionale che conta.

Lancio del Martello

Simone Bientinesi, giovane Junior alla sua prima esperienza in una finale dei CDS Assoluti, inserito in un lotto di concorrenti esperti e maturi, uomini fatti, ha fatto quello che ha potuto in un simile contesto. Dopo un primo lancio nullo intorno ai 40 metri piazzava un lancio di sicurezza a 37.09 che lo piazzava all’11° posto.

Nell’ultimo lancio sparava tutto cercando invano di strappare al concorrente della Trieste Atletica un possibile punto visto il 41.03 del triestino. Con l’analisi a posteriori si sarebbe rivelato anche determinante per la nostra salvezza ma tutto ciò è inutile dietrologia ed andare ad indagare sui se ed i ma serve a poco.

Lancio del Giavellotto

Denis Martiniano, un po’ meno tormentato del solito dal suo mal di schiena, confermava il piazzamento previsto dagli accrediti e faceva dimenticare la mediocre ultima prestazione ai CDS U23.

Riusciva ad entrare fra i finalisti e terminava 8° con un discreto 55.21, con tutti lanci sopra al 48.25 della gara di Bergamo ed un lancio nullo.

Marcia 5000 metri

Giulio Scoli, reduce dal PB di Bergamo con volatone finale per la vittoria e rischio di squalifica, limava ulteriormente il suo PB sulla distanza con una gara accorta e marciata su un buon ritmo, finendo con uno splendido ed insperato 4° posto in 20:39.59.

Gara impreziosita da un episodio che si ricorderà per tutta la vita quando a 500 metri dal termine superava “nientepopodimenochè” il neo Campione Olimpico Massimo Stano, reduce da un mese di festeggiamenti e zero allenamenti presente per spirito di squadra. Grande emozione per Giulio che appena superato Stano, timidamente nell’animo ma deciso nell’azione, si sentiva incitare dal Campione “vai tranquillo acchiappa anche il 3°”. Grande emozione per Giulio, il suo allenatore Giorgio Favati e tutti i presenti biancoverdi che hanno sottolineato con gridolini di gioia l’accaduto.

Staffetta 4×100

Coach Pucini conferma la formazione che a Bergamo si era ben comportata, fortunatamente adesso ha nella categoria assoluti molteplici opzioni di scelta, ed è ben ripagato dalla prestazione dei suoi atleti. Per loro 6° posto, in un contesto molto competitivo, con un ottimo 41.76, 2^ prestazione sociale all time.

Daniele Colombo si conferma una sicurezza un 1^ frazione, egregio il rettilineo di Federico Garofoli come la curva del lunghista Jacopo Quarratesi, migliore è più determinato rispetto alla gara individuale il finale di Gabriele Mori. Cambi buoni ma non al limite con una leggera sbavatura all’ultimo cambio.

Staffetta 4×400

Ultima gara della Finale CDS, corsa in perfetto orario alle 12.45 con temperature ormai abbondantemente sopra i 30/32 gradi. I nostri staffettisti, Garofoli, Vernaccini, Barlantini, Bianchini, si sono tutti ben comportati cercando fino all’ultimo i 2 punti in più che mancavano per la salvezza.

Purtroppo il bel rettilineo finale corso da Giacomo Bianchini ci portava a soli 8 centesimi dall’Aden Exprivia Molfetta ed a 28 dall’Atletica Aversa. 10° posto in 3:21.84 la prestazione dei nostri staffettisti.

Alberto Buonaccorsi

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