MARCIATRICI IN VETRINA A PRATO

Ultimo appuntamento a Prato con la Finale del Trofeo Toscano di marcia 2022. Luogo ideale per una manifestazione che comprende gare su pista e su strada. L’anello in asfalto che contorna la pista di atletica era, infatti, l’ideale per permettere la disputa di una manifestazione mista e lunghissima, tutta sotto gli occhi del pubblico comodamente seduto nell’enorme tribuna coperta. Pochi, rispetto ad altre società toscane, i nostri rappresentanti messi in campo da coach Giorgio Favati, ma buoni, constatato che il peggior risultato dei sette bianco verdi sarà un quarto posto con tre successi individuali e la conquista della coppa riservata alle ragazze.

Dopo un numero enorme di esordienti in maglia gialla, numero che darà sicuramente i suoi frutti nel prossimo futuro, si parte con le ragazze. E’ questa la categoria dove le bianco verdi hanno quest’anno il dominio assoluto ed infatti Sofia Cosci ha preso il comando allo sparo e non lo ha più lasciato per tutti i due chilometri. Che stava bene lo aveva già dimostrato su strada recentemente a Grottammare, ma i cronometri pratesi suggellavano un progresso di ben 30 secondi che sono una enormità in una distanza relativamente breve. Il suo nuovo personale è ora sceso a 10’35”74 e si appresta con le compagne ad affrontare la ben più lunga e difficile battaglia tra le cadette. Greta Scoli, buon sangue non mente, gli è rimasta attaccata per ben tre giri ma non ha mai alzato bandiera bianca arrivandole alle spalle con il nuovo personale di 10’48”08 e Sveva Lombardi, che a causa delle limitazioni a 2 per regione in gara non aveva gareggiato nelle Marche, ha confermato che non è lontanissima rispetto alle compagne completando il podio con 10’59”33 ovviamente nuovo personal best. Vinta la classifica a squadre con 51 punti rispetto ai 47 della Libertas Unicusano.

L’unico ragazzo è un fratellino minore, Giacomo Traina, che, pur ancora piccolo sta facendo passi da gigante per affermarsi come sta facendo da anni la sorella. I grossetani rispondono al nostro trio femminile con un trio maschile di tutto rispetto che occuperà il podio della giornata, ma il terzo, Pifferi, ha resistito alla rimonta finendo in 10’14”73 contro il 10’14”80 del nostro Giacomo. Superfluo dire che il tempo del giovane Traina è di oltre 30” migliore di sempre. Il ragazzino dà l’anima in ogni gara e siamo abituati a vederlo circondato all’arrivo dal servizio medico che, da un po’ di tempo, però, lo osserva senza intervenire.

La vittoria bianco verde è solo rimandata alla successiva gara dei 3 km. delle cadette. Valentina Adamo, ad inizio stagione si limitava a seguire nei primi giri la fiorentina Benelli, ora ha preso coscienza del suo valore e parte subito sparata. Ha già odorato la competizione nazionale gareggiando a Parma e Caorle dove doveva dare l’anima per tenere i ritmi delle migliori esponenti nazionali. Si è assestata tecnicamente e in gara solitaria fa, con 16’05”88 il miglior tempo in terra toscana. Non sembra arrotondarsi troppo e il suo futuro è lastricato di belle speranze.

Le gare miste per sesso non sono più permesse ma, vista la distanza e l’importanza, non si crede opportuno dividerle. Si gareggia, si è già detto, sul pistino asfaltato all’interno del campo Ferrari, e Giulio Scoli, con grande sorpresa prende subito il comando nonostante la presenza della Fiamma Gialla, l’ex amaranto Picchiottino. Giulio guida imperterrito fino all’ultimo giro su un buon ritmo per lui ma, quando l’ex amaranto sente vicino il traguardo cambia frequenze e si impone senza tanta fatica. Giulio terminerà secondo in 21’28”63 ma con la soddisfazione di aver fatto tutto da solo.

La stessa soddisfazione che ha avuto Giada Traina; non si è mai attaccata a qualche maschio per tenere un ritmo. Ha fatto la prima parte della gara con Sofia Fiorini ma poi, quando quest’ultima ha incominciato a sentire la fatica, ha proseguito in solitaria terminando la sua gara in 23’26”36 che è il suo miglior tempo mai fatto su strada (prec. 24’14” a Modena). Ha avuto una stagione abbastanza intensa culminata con l’impegno ai mondiali sudamericani, ma ha ripreso con buona voglia e prepara già un 2023 speriamo pieno di successi.

B.G.

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