UNA GIOIA ED UN DOLORE

1_23_12_2014La gioia ce l’ha regalata Eva Guantini, una delle più brave, simpatiche e longeve atlete dell’Atletica Livorno. Colonna portante della sede livornese di Decathlon non ha mai abbandonato gli studi e la frequenza del Campo Scuola. In questi giorni ha portato a termine la sua laurea in chimica industriale discutendo presso l’Ateneo pisano la tesi “Monitoraggio e controllo delle emissioni in atmosfera dell’impianto di termovalorizzazione della città di Livorno”, relatore il prof. Matteo Giovannetti, tutor universitario il prof. Roger Fuoco, con una commissione presieduta dalla prof. sa Maria Rosaria Tiné. A Eva le congratulazioni di tutto il variegato mondo bianco verde.

Il dolore è giunto dalla notizia della scomparsa, improvvisa e inaspettata, di Massimo Spagnolo, un grande amico dell’Atletica Livorno. Impegnato nello sport e nel sociale, è stato a lungo dirigente dell’Arci e presidente dell’UISP quando quest’ associazione contava molto a Livorno. Dal ’99 al 2004 ha rivestito anche il ruolo di consigliere comunale e uno dei suoi due figli, Riccardo, ha vestito la maglia bianco verde dell’Atletica Livorno come lanciatore di disco. A lui e a Baldi si deve il progetto di cooperazione decentrata con il Saharawi e con Cuba ed è stato uno dei paladini per la difesa dei diritti e della pace. Alla vedova, a Riccardo e a Marta vanno le sentite condoglianze del Direttivo dell’Atletica Livorno.

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