TANTO BIANCO VERDE A CECINA

Siamo ancora nel 2011, si gareggia ancora con le vecchie categorie, ma il cross si è già lanciato nella prima manifestazione del 2012. Nella pineta del Paiolo a Cecina ha preso il via la prima delle quattro prove della terza edizione del Gran Prix Toscano di Cross. Partito nel dicembre del 2009 con qualche perplessità ha invece nel tempo raccolto abbastanza successo per la formula semplice e per le distanze non eccessive. Proprio nella prima edizione la vincitrice del settore femminile è stata la nostra Irene Antola alla quale ha fatto seguito la Del Fava, mentre in campo maschile si è sempre imposto Cito. Maurizio Cito, che sta attraversando un buon momento (è giunto 15esimo nella selezione di Borgo Valsugana per la rappresentativa italiana agli europei sloveni) sembra voler fare tris. Sui 4 km. scarsi del percorso cecinese ha duellato con Lorenzo e Samuele Dini, i quali con bella faccia tosta non si sono limitati a seguire l’atleta più esperto, ma hanno menato la danza a lungo prima di abbassare la testa davanti alla migliore condizione del senese accasato all’Atletica Castello. Vittoria meritata per Cito ma eccellente impressione hanno destato i due gemelli che sembrano cresciuti ed irrobustiti, pronti ad affrontare una stagione da protagonisti anche nel loro primo anno da junior. Chi ha fatto passi notevoli è Luca Lemmi giunto staccato dal terzetto ma ben avanti a protagonisti delle corse nei prati come Del Corso, Occhiolini e Fadda. Bussotti preferirebbe la pista indoor alle fatiche dei terreni fangosi, ma, accondiscendendo al credo del suo tecnico Saverio Marconi, si adatta e bene alle campestri vincendo in questo caso la particolare classifica degli juniores. Positivo come sempre Federico Meini, sorprendente per grinta Michele Dini (che abbia finalmente capito di aver buttato via per pigrizia una carriera giovanile che poteva essere di un certo interesse?), non più protagonista, ma sempre volenteroso Lapo Bardi, non cade nell’anonimato Lorenzo Bernini. Tra i giovani, il migliore è stato Francesco Fulceri poco avanti a Simone Motta. In campo femminile, che per un errore di percorso è diventato cortissimo, assenti Irene Antola per scelta tecnica e Federica Guerrazzi per infortunio, la migliore è stata Valentina Spagnoli molto migliorata sotto l’aspetto della tenuta. Com’è permesso in questo tipo di manifestazione è data facoltà agli organizzatori di aggiungere alcune gare giovanili che hanno portato onore e gloria ai giovani bianco verdi. Sharon Guerrazzi e Gianluca Selmi hanno salutato rispettivamente le categorie cadette e ragazzi con una bella vittoria, ottenuta da entrambi con una gara solitaria in testa dall’inizio alla fine buon auspicio per la stagione che andranno ad intraprendere. Bravo anche “Abdy” Yahiaoui che ha fatto valere le sue doti velocistiche per imporsi al gruppetto alle spalle di Gianluca. Bravo nei cadetti Ireneo Chierici, ex calciatore, nato in Polonia e che in pista, su distanze più corte, potrà dire la sua. 

     Gran Prix Maschile (km. 4): 2) Lorenzo Dini 11.42, 3) Samuele Dini 11.44, 4) Luca Lemmi 12.01, 8) Joao Bussotti 12.12, 11) Federico Meini 12.18, 14) Michele Dini 12.29, 15) Lapo Bardi 12.32, 19) Lorenzo Bernini 12.41, 53) Francesco Fulceri 13.53, 55) Simone Motta 13.56, 65) David Baldacci 14.29, 68) Lorenzo Bottazzoli 14.45, 72) Lorenzo Corsi 15.33. 
Gran Prix Femminile (km. 2,5): 19) Valentina Spagnoli 9.48, 28) Martina Melis 10.05, 30) Alessia Rambelli 10.18. 
Ragazze (km. 1,5): 8) Lisa Cantoni 5.29, 9) Martina Sangiacomo 5.38, 10) Martina Marconi 5.46, 11) Sara Perullo 6.03. 
Cadette (km. 2): 1) Sharon Guerrazzi 7.08, 8) Giulia Morelli 7.38. 
Ragazzi (km. 1,5): 1) Gianluca Selmi 4.33, 2) Abdessamad Yahiaoui 4.46, 9) Fabio Denza 5.08, 14) Giacomo De Santis 5.50. 16) Alex Diella 6.04, 17) Ruben Pasta 6.14, 18) Boris Russo 7.18. 
Cadetti (km. 2): 4) Ireneo Chierici 6.30. 

Condividi questo articolo