MARCUCCIO MATTATORE DEI CAMPIONATI TOSCANI

A4_25_09_2016 Grosseto la prima giornata dei Campionati Toscani Cadetti è iniziata con la doverosa premiazione della 1_25_09_2016nostra squadra femminile che a Calenzano aveva vinto il Campionato di Società, ma per un problema informatico la segreteria Sigma non era stata in grado di compilare le classifiche. Grandi applausi al prof. Buonaccorsi che era salito sul gradino più alto del podio ma applausi ancora più intensi verso la pedana del martello, dove lo speaker aveva attirato l’attenzione per il grande duello tra il nostro Jean Carlos Marcuccio e Federico Moruzzi. L’atleta di Marina di Carrara andava subito in testa ma il nostro, seguito in pedana da Cristina Sanfilippo, si avvicinava sempre più piazzando poi nel primo lancio di finale
8_25_09_2016una martellata a mt. 57,44 che migliorava il suo primato di tre metri, gli faceva vincere il titolo e lo issava al vertice delle graduatorie nazionali dell’anno. Esaltato dal successo, Jean Carlos andava a vincere anche la maglia di campione toscano nel getto del peso con 14,02 che anche in questo caso costituivano il suo nuovo PB.5_25_09_2016Erano questi gli unici due titoli vinti dai bianco verdi nella giornata, ma nella pedana del salto con l’asta, Marta Cavalli, orfana di coach Giacomo 9_25_09_2016Giusti che questa volta non è riuscito a dividersi in due, conquistava la medaglia d’argento con il record personale di mt. 2,40. Un argento è venuto anche da un’acciaccata Marta Giaele Giovannini che nel lungo riusciva a superare con fatica i 5 metri (5,05), ma esibiva purtroppo la sua condizione precaria susseguente all’infortunio di un mese fa. Due argenti sono giunti anche sul finire della giornata dalla marcia con un Giulio Scoli, gara molto più ragionata delle sue precedenti e finita con il personale e minimo per la partecipazione agli italiani di 25’02”08 e poi anche da una raggiante Margherita Del Corona, partita al solito al rallenty negli 80 ma capace con la grinta che la distingue di rimontare quasi tutte le avversarie e piombare sul traguardo in 10”64 (un centesimo di miglioramento sul suo personale elettrico) e che potrebbe regalarle una maglia della rappresentativa toscana per Cles.3_25_09_2016
10_25_09_2016Nel mezzo ci sono state due medaglie di bronzo con Alessia Milani nei 300 ostacoli (anche per lei personale a 51”56) in quella gara che potrebbe diventare in futuro la gara preferita. La seconda per merito di Emma Porciatti nel giavellotto che era la favorita della gara, ma il suo miglior lancio di 31,99 (6 metri meno del personale) è segno delle sue difficoltà di concentrazione nelle gare che contano.

Nei settori giovanili sul podio vanno in sei e tra questi segnaliamo Gaia Magliani, quarta con 16’35”30 nei 3 km. di marcia, Valentina Arcamoni anche lei quarta nel lungo con 4,92, Andrea Mattera, quinto nei 1000 con 5’52”26 ma molto deluso dal ritmo lento perché si credeva in condizione di fare il minimo per gli italiani, Martina Bonfitto, che pagava nel disco con 25,96 e il sesto posto, il lungo ozio estivo e minuscolo saltatore di triplo Iacopo Quarratesi, che grazie a dei piedi esplosivi atterrava al PB di 11,43 e a un sesto posto.7_25_09_2016
Hanno gareggiato negli 80 una poco allenata Daria Cantoni (11”63), Aurora Bardi (11”90) e l’esordiente Luisa Gazzarrini (12”41); nel lungo 2_25_09_2016si sono viste Ludovica Raiola (4,64), Giorgia Cerretini in continuo progresso con il suo nuovo PB di 4,63, Emma Nosiglia Martinez anche lei al PB con 4,42 e Emma Porciatti con 4,16. Ludovica Raiola si è esibita anche nel giavellotto con 23,05 e tra i maschietti (molto pochi per la verità) Mattia Logi con 10”64 negli 80 e 1,50 nell’alto, Jonathan Marcuccio, che ha tagliato il traguardo degli 80 con il suo nuovo personale di 10”73 nonostante le scarpe di gomma, Simone Esposito alquanto deludente sui 1000 conclusi in 3’08”36 e Andrea Giovannetti atterrato nel triplo con mt. 8,89.

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