LA PAZZIA DI FRANCESCA

Si è chiusa la tre giorni di gare fiorentine valide per l’assegnazione dei titoli di campione toscano assoluto e promesse. Gare che si sono svolte a metà tra i cosiddetti TAC e gare vere, ma in un clima surreale perché, uno stadio così grande, completamente deserto, con pochi atleti e tecnici,  non si era mai visto, erano forse più i giudici e gli organizzatori messi insieme.

Veniamo al dettaglio tecnico.

La gara più interessante è stata l’asta femminile dove Francesca Boccia ha fatto un ottimo 4.15 vincendo il titolo e chiedendo poi una giusta “pazzia” ovvero il 4.31 non riuscendo nei tre tentativi, ma avvicinandosi gli Italiani è di buon auspicio considerata anche l’entrata a 3.90 e poi i 4.00 mt. entrambe alla prima. Con il consueto 2.90 Rebecca Raiola chiude la gara con due soli salti compreso quello di entrata a 2.70. Il loro compagno di allenamento Federico Di Napoli si aggiudica il titolo promesse con un discreto 3.90, passato direttamente al 4.10 del pb, con un asta più dura, si esibisce con salti funambolici non riuscendo nei tre tentativi a passare questa misura.

Sempre in tema di salti abbiamo visto uno Stefano Moreta Borea nell’alto non al meglio delle sue possibilità ed ha chiuso la gara con un modesto per lui 1.80; mentre nel femminile abbiamo avuto la sorpresa del pb per Federica D’Agostino che si migliora, al primo anno da allieva, di 4 cm. ottenendo un buon 1.50 mentre la sorella si ferma ad 1.45 anche perché non in perfette condizioni fisiche ma vincendo il tiolo promesse come aveva fatto il giorno precedente nel lancio del giavellotto.

Nei lanci, assente Rachele Mori che gareggerà a Genova con l’attrezzo di categoria, avevamo due pesisti. Il primo, Diego Paolini, ottiene il titolo promesse con una buona serie di lanci tutti oltre i 13 mt, salvo il primo, ed il migliore a mt. 13.40 confermando il buono stato di forma che aveva dimostrato a Cecina dove aveva ottenuto il suo record con 13.47. L’altro bianco verde in gara, Ivan Senegaglia, non era in giornata e con 10.86 si accontentava di aver messo dietro due avversari.

 

Prossimi campionati quelli Italiani assoluti a Padova dove saremo presenti con una buona squadra agguerrita e poi i toscani allievi/e e juniores cui faranno seguito gli italiani allievi/e e poi quelli junior e promesse.

La stagione rovinata dalle vicende covid si chiuderà presto con la speranza che quella futura nasca sotto migliori auspici.

F.C.

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