INCONTRO TECNICO 26 OTTOBRE 2019

Oggi 26 Ottobre 2019 abbiamo ospitato un incontro di aggiornamento indetto dal CR Toscana della FIDAL al quale abbiamo contribuito per l’organizzazione e l’ospitalità dei relatori.

La saletta corsi del CONI Point di Livorno era al completo (oltre 50 presenze) ed anche se potevamo avere miglior collocazione (salone) ci siamo accontentati trovando soluzione per gli strumenti necessari (pc e videoproiettore) grazie alla disponibilità del Delegato provinciale della FIDAL Lucio Sangiacomo.

Dopo il saluto di Roberto Mazzantini, a nome del CR, il quale ha poi presentato anche i relatori, è stata la volta del nostro Presidente – Claudio Cerrai – che ha porto il saluto ai partecipanti, ha ringraziato il CR Toscana ed i relatori esprimendo le felicitazioni della società nell’ospitare questo incontro perché il sodalizio tiene molto a queste iniziative di formazione che fa “in casa” ma che, in diverse altre occasioni, sono state aperte a tutti ed in questo caso si sono infatti avute le presenze di tecnici provenienti da Pistotia, Firenze, Collesalvetti, Pisa e tante altre parti della Toscana.

Le relazioni, incentrate sulla didattica dei lanci e dei salti sono state tenute dal nostro Riccardo Ceccarini e da Claudio Mazzaufo entrambi tecnici nazionali di valore, con esperienze di livello in campo e nella docenza.

L’interesse dei partecipanti è stato notevole, gli interventi si sono basati sul tema, con spiegazioni dotte e filmati con i quali i relatori hanno fatto vedere moltissimi esercizi per l’avviamento dei giovani alle discipline del martello e giavellotto così come per i salti in estensione (lungo e triplo).

A tutti è stato poi consegnato un attestato di partecipazione che da diritto ad un credito di 0,50 punti per le ammissioni ai corsi federali.

Nota a margine: presenti quasi al completo i tecnici del nostro settore assoluto, diversi del settore giovanile ma assoluta assenza dei tecnici delle altre società del territorio (eccetto Collesalvetti come detto), malgrado si giocasse in casa.

 

Fabio Canaccini

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