ENZO PANTANI CI HA LASCIATO

Il nostro Presidente Onorario, alla soglia del secolo di vita, ha chiuso gli occhi e lasciato questo mondo. Fino a poco più di due anni fa era giornalmente nella segreteria del CAS al Campo Scuola ad aiutare la figlia Mimma, segretaria del settore giovanile dell’Atletica Livorno, con le sue schede sempre aggiornate da una calligrafia pulita e precisa. Uomo di altri tempi e di un altro mondo si è sempre occupato di sport. Chi scrive lo ha conosciuto almeno 60 anni fa quando si occupava della federazione provinciale dgli arbitri di calcio, ma mi raccontava con dovizia di particolari i suoi scontri atletici giovanili sugli 800 con il suo coetaneo Francesco Calderini.

Ha una lunghissima carriera di dirigente anche nella Federazione della Pallamano e nella Segreteria Provinciale del CONI che lo ha decorato della massima onoreficenza. E’ sempre stato vicino all’Atletica Livorno dove aveva portato la figlia Mimma a gareggiare con successo sugli ostacoli. Lasciati gli impegni federali è venuto a far parte della Dirigenza dell’Atletica Livorno con grande impegno personale nell’organizzazione delle manifestazioni promozionali e nella segreteria. Sempre presente, sia si trattasse di una manifestazione nazionale o di una locale, ha avuto l’onore di essere nominato Presidente Onorario dell’Atletica Livorno continuando a seguire in presenza le vicende societarie durante le presidenze di Mario Morelli, Libero Michelucci e Marco Marsi.

A chi l’ha conosciuto rimarrà indelebile un ricordo di uno sportivo di razza di altri tempi, di quelli che prima si tiravano su le maniche per dare l’esempio e non faceva cadere le cose dall’alto. Addio Enzo, rimarrai nei nostri cuori e nelle nostre menti.

Nella foto: Enzo Pantani ultimo a destra con i colleghi Fontanelli, Marsi, Gambacciani e Calderini durante una sua premiazione.

B.G.

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