DENZA E MANNUCCI VINCONO AI REGIONALI LIBERTAS

 SONY DSCSONY DSCI contributi agli enti di propaganda arrivano se si fa un certo numero di manifestazioni l’anno e il CR Libertas ha inventato nell’ambito del Multistar il Campionato Regionale open per avere anche una certa partecipazione. Un manipolo di bianco verdi, vista la carenza numerica di gare in regione dovuta al bassissimo numero di impianti, alle poche società disposte ad organizzare ed alla caterva di categorie, ha approfittato dell’occasione per fare un salto al Ridolfi. La pioggia e la pista ormai quasi impraticabile per la durezza e la scivolosità ha messo in seria difficoltà Fabio Denza che ha si vinto la gara dei 400 ostacoli allievi in 58”79 ma correndo con la paura di finire per le terre ad ogni ostacolo. Comunque anche queste esperienze servono per rafforzare il senso tattico su come affrontare una gara con un alto grado di difficoltà.SONY DSC

SONY DSCAnche la pedana del peso non permetteva appoggi sicuri e tutti i giovani atleti sono rimasti ben sotto le prestazioni di solo quindici giorni prima a Calenzano. Ha vinto Alessio Mannucci che storceva un po’ il naso per il suo miglior getto di m. 15,10, ma gli ricordiamo che, soltanto tre mesi fa con una misura leggermente inferiore, andava sul podio degli italiani indoor. Alle sue spalle è finito Diego Paolini, atleta famoso dalle nostre parti per essersi, l’anno scorso, qualificato per gli italiani cadetti per poi non gareggiare per essersi presentato in ritardo alla call room. Diego ha lanciato la palla da kg. 5 a m. 11,83, più di un metro meno del suo personale. Poco più lontano, con l’attrezzo atterrato a m. 10,63, un altro giovane cresciuto nella cantera di Warin a Collesalvetti, il piccolo ma dinamico Mirco Giovanni Colia.SONY DSC

SONY DSCPiù per accompagnare il fratellino che per seri intendimenti agonistici, si è esibito con il peso da kg. 7,260 Davide Paolini in difficoltà nel superare i 10 m (9,90 la sua prestazione). Di discreto livello la gara di salto con l’asta femminile dove una Francesca Boccia in crescita di condizione, con due soli salti è riuscita a valicare l’asticella a 3,50, venti centimetri meglio di quanto era riuscita a fare a Campi Bisenzio in occasione del CDS assoluto.

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