CHE DISDETTA!

Campionati Italiani Allievi Indoor,Under 18 Campionati Italiani Allievi Indoor,Under 18E’ quella che ha colpito Andrea Rinaldi alla vigilia dei Campionati Italiani Indoor per gli allievi. Il saltatore di Massimo Favoriti si presentava in grande condizione ed era uno dei candidati alle medaglie che contano, ma l’influenza che l’ha colpito alla vigilia delle gare di Ancona ha cancellato ogni speranza di successo. Pur debilitato, ha voluto lo stesso presentarsi in pedana, ma le gambe molli e i piedi sordi alle sollecitazioni gli permettevano un solo salto buono di m. 6,46 nel lungo per un deludente 14esimo posto. Il giorno dopo, nel triplo, dopo aver messo al sicuro l’ingresso in finale con un primo salto di m. 13,54 era colpito da violenti crampi che gli impedivano di proseguire la gara. La misura gli permetteva di salire sul podio come quinto ma, visto l’andamento della competizione degli avversari, l’aspirazione a un argento non era poi così campata in aria. Speriamo per il ragazzo maggior fortuna nella competizione estiva.

2_18_02_2015 Eccellente settimo nel peso il ragazzo Alessio Mannucci. Il ragazzo del prof. Renato Carnevali fa subito il primato personale al primo lancio con m. 15,10, poi andava progressivamente scemando nella lunghezza dei lanci, ma al sesto piazzava una bordata di m. 15,18 che lo faceva salire su un podio nazionale per la prima volta nella sua carriera. Ora è atteso anche un miglioramento considerevole nel lancio del disco, anche se la voglia dei 16 metri, per cancellare il più che ventennale record sociale di Nuti (15,93 nel ’93), sarà uno dei suoi obiettivi dell’anno.

Fabio Denza un anno fa non era riuscito a gareggiare negli italiani cadetti di Borgo Valsugana, questa volta ha esordito in una manifestazione nazionale ad Ancona con grande soddisfazione condita da un nuovo personal best sui 60 ostacoli. Qualificazione in batteria con 8”52 e buona difesa anche in semifinale con 8”55. Non ha ottenuto l’accesso alla finale ma, poiché il suo avvenire non sarà sugli ostacoli alti, il suo è un bel biglietto da visita. Molto soddisfatto anche il collaboratore tecnico Mauro Telleschi che sostituiva nell’occasione il prof. Paolo Falleni.3_18_02_2015

C’erano altri quattro atleti bianco verdi ad Ancona, mentre due femmine (Sara Biricotti in via di guarigione ma non ancora pronta per una competizione importante e Irene Buselli stirata in occasione dell’ultimo test agonistico al Mandela Forum) sono rimaste a casa. Buona prestazione dei marciatori allievi con Fabio Barattini, sempre nel vivo della contesa, grintoso e determinato finiva 12esimo nei 5 km. con 24’29”20 mentre l’ansioso Lorenzo Grossi cancellava la brutta prestazione del 2014 con un confortante 15esimo posto in 25’06”52. Bravi nel lungo Dennis Nesimoski, 17esimo con 6,42 e Andrea Warin, 21esimo con 6,31 che, una volta assestata l’importante fase della rincorsa, potranno aspirare a risultati di grande spessore per la categoria. Ha deluso, ma gli succede abbastanza spesso nelle competizioni importanti, la marciatrice Sara Perullo, 27esima nei 3 km. con 16’42”75, più di un minuto oltre il suo personale. Affronta la competizione con troppa paura e deve crescere molto nella determinazione sia nella preparazione alla competizione sia nell’approccio immediato. Un ringraziamento dell’Atletica Livorno deve andare agli amici del G.P. Arcobaleno perché ben quattro atleti su sette atleti gareggianti ad Ancona provengono dal loro serbatoio.

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